Pugni contro la porta del Comune, «fatemi entrare, devo andare in bagno»: e scoppia il caos
QUARGNENTO – Si è fiondato contro la porta del Comune di Quargnento, battendo con insistenza chiedendo di poter entrare. Motivo? Doveva andare in bagno. È accaduto mercoledì scorso.
I dipendenti hanno comunicato via citofono all’uomo, che nessuno conosceva, di rivolgersi al bar che si trova nella piazza principale. L’emergenza Covid ha infatti imposto regole restrittive su come e quando entrare negli uffici comunali e, più in generale, in tutti i locali. Lui, però, non si è dato per vinto e ha continuato a chiedere con insistenza.
Intanto, qualcuno ha avvertito i Carabinieri di Solero (diretti da Marco Angelini), che sono giunti sul posto in pochi minuti.
Alla vista delle forze dell’ordine l’uomo non ha modificato il suo atteggiamento, rifiutandosi pure di consegnare i documenti. Non ha neppure accettato di allontanarsi così, per evitare che la situazione peggiorasse, l’ufficiale dell’Anagrafe ha aperto, concedendogli di entrare e di usufruire dei servizi igienici.
Una volta uscito, però, si è nuovamente fermato davanti all’uscio, scagliandosi verbalmente contro i Carabinieri rifiutandosi di consegnare i documenti minacciando di denunciarli.
Intanto, sul posto, è arrivata anche una pattuglia da Alessandria. All’uomo sono stati faticosamente controllati i documenti, e, anche in quel caso, non è mancata una reazione forte contro i militari. È stato poi segnalato per resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di servizio pubblico.