Il Piemonte accelera sui vaccini
I numeri e il programma. Si cercano medici e infermieri. L'Rt oggi è sceso
ALESSANDRIA – La Regione ha aggiornato il piano vaccinale, alla luce di quanto accaduto ieri, ovvero la certificazione da parte di Ema sulla “sicurezza” del vaccino AstraZeneca.
“E’ stato uno stop doloroso che ha inciso su circa 25.000 dosi, questa settimana – ha spiegato il presidente della Regione, Alberto Cirio – Però ci vuole anche fiducia. Campagna di iniezione anche di fiducia, con volti noti del Piemonte che invitano a vaccinarsi. Siamo ripartiti con le convocazioni, dopo le comunicazioni di Ema. Ieri abbiamo richiamato chi era messo in attesa e si è dovuto rimodulare i target”.
Slide e dati presentati dalla Regione: guarda qui
Al momento la Regione ha 104.000 dosi di AstraZeneca, 16.500 di Moderna e 28.000 di Pfizer. Ma continueranno le consegne, che interesseranno i 136 centri vaccinali operativi sul territorio, gestiti dalle aziende sanitarie. Anche Carabinieri ed Esercito mettono a disposizione i loro spazi. E ci sono 24 strutture private, convenzionate o autorizzate, pronte per fare vaccini.
Per ora in Piemonte è stato inoculato l’80,7% delle dosi ricevute (618.207), ed è tra le prime regioni “in un’Italia che dovrebbe andare più veloce”, come ha detto Cirio. In particolare, finora, sono stati vaccinate 150.000 persone del settore sanitario, 30.000 ospiti delle rsa, 18.000 appartenenti alle Forze armate. Per gli over 80 le adesioni sono state 337.000 in Piemonte (oggi 200.000 vaccinati circa).
“Entro il 22 marzo – ha aggiunto Cirio – avremo inviato a tutti over 80 del Piemonte il messaggio con la data della vaccinazione. E tutti riceveranno la prima dose entro il 15 aprile. Chiunque, entro domenica, non ha ricevuto il messaggio vuol dire che c’è qualche problema. E lunedì si rivolga al proprio medico”.
Per il personale scolastico, universitario e formazione professionale le prime dosi saranno completate entro il 15 aprile. Da sapere anche che nella fascia 70-79 anni, le adesioni sono state finora 128.117. Dalla prossima settimana toccherà conviventi e assistenti di persone con disabilità.
La Regione ha lanciato una campagna per reclutare medici e infermieri in pensione, “perché dobbiamo aumentare l’esercito del vaccino”. Inoltre, alcuni volti noti della regione (da Chiambretti alla Chiabotto, dalla Parietti a Greggio…) fanno da testimonial in video “promozionali” per sollecitare i piemontesi a aderire alla campagna vaccinale.
Per quanto riguarda i contagi, oggi l’Rt è sceso da 1.41 a 1.33. La curva sta rallentando e c’è moderato ottimismo.