Emendamenti al Dup, botta e risposta Lega-M5S
ALESSANDRIA – La Lega di Alessandria prende posizione su quanto accaduto ieri sera in consiglio comunale, in merito agli emendamenti presentati anche dal sindaco Cuttica di Revigliasco.
“Prendiamo atto – si legge in una nota – che, di fronte alle nostre proposte di emendamenti ad Dup, tutte finalizzate allo sviluppo e alla crescita di Alessandria, il centrosinistra e i 5 Stelle hanno preferito non partecipare al voto. Non comprendiamo, e vogliamo che gli alessandrini sappiano. Di fronte a proposte che guardano al futuro della nostra città, con investimenti rilevanti per rendere Alessandria capace di giocare un ruolo da protagonista nello scenario dei prossimi decenni, le opposizioni non dicono sì e neanche no: non partecipano. Ma allora qual è il compito dei consiglieri del centro sinistra e dei 5 Stelle in consiglio comunale? Perché sono stati eletti dai cittadini? Per stare alla finestra, magari offesi perché le idee le hanno avute altri?”
“Questa sera – concludono gli esponenti del Carroccio – il consiglio comunale darà il via libero definitivo ai cinque emendamenti già approvati nella seduta di mercoledì, che inseriranno nel Documento Unico di Programmazione punti strategici essenziali per lo sviluppo della città nei prossimi anni. In particolare, la messa a punto della strategia per un nuovo modello di Ospedale, moderno ed evoluto, che guardi alla missione nell’ambito della ricerca, e ai rapporti con l’Università; un nuovo Centro vaccinale alla ex Caserma Valfrè, in grado di vaccinare 500 persone al giorno; l’ipotesi di acquisizione dell’area del Teatro Comunale, guardando allo sviluppo delle politiche culturali di Alessandria dei prossimi anni, e decenni; progetti di miglioramento della viabilità/accessibilità tra Alessandria e Spinetta Marengo, con realizzazione di una nuova strada a supporto della realizzazione del nuovo ponte sulla Bormida; progetti di ammodernamento della rete idrica cittadina da parte del Gruppo Amag”.
Secondo il Carroccio, “tutti elementi sui quali la maggioranza di centrodestra ha votato a favore in maniera compatta, e sui quali invece, con nostra sorpresa e sconcerto, centrosinistra e 5 Stelle hanno preferito non partecipare al voto. Forse li imbarazza la concretezza con cui la Lega e il centrodestra affrontano le questioni legate al futuro e allo sviluppo della città. Il loro rifiuto di partecipare al voto di proposte altrui, ben sapendo che sono efficaci, ha tratti di infantilismo. Non è certamente questa la strada per fare il bene di Alessandria, e degli alessandrini”.
La risposta del M5S
A stretto giro di posta la risposta del M5S: “Dopo quattro anni di completo immobilismo e scelte sbagliate la Lega alessandrina cerca di buttarla in caciara – si legge in un documento – Rendendosi forse conto del giudizio che i cittadini si sono fatti di quattro anni di totale disinteresse del territorio, ieri tre ore prima del consiglio comunale il sindaco ha presentato cinque emendamenti sul Documento unico di programmazione che puzzano di programma elettorale più che di soluzioni per i cittadini. Solo adesso si rendono conto che il teatro comunale è chiuso? Solo adesso si rendono conto che serve un ospedale ed un ponte nuovo? Dove erano negli ultimi 4 anni? Il centro vaccini e gli investimenti di Amag arrivano dal governo, soprattutto il Conte 2. Amag speriamo non sia irrimediabilmente compromessa dagli investimenti di questa giunta che pagheremo per decenni, come il piano di riequilibrio. I Governi Conte 1 e 2 hanno fatto letteralmente piovere decine di milioni di euro su questa amministrazione ma i cittadini non se ne sono neanche accorti”.
Gli esponenti pentastellati sottolineano che “non abbiamo partecipato al voto per non avallare una mera operazione di propaganda dopo anni di immobilismo, senza alcuna discussione nelle Commissioni e con la cittadinanza. Confidiamo che i nostri concittadini sappiano valutare come è stata amministrata questa città da questa giunta, tra buche, alberi abbattuti, rifiuti, problemi di sicurezza, mense e multe e che lo dimostrino il prossimo anno nei seggi elettorali”.