Addio a Vonlanthen, lo svizzero vestito di grigio
Aveva 90 anni: il decesso alcuni mesi fa, ma la famiglia lo ha comunicato solo adesso
ALESSANDRIA – L’annuncio poche ore fa, ma Roger Vonlanthen, lo svizzero che per due stagioni, in A, ha vestito la maglia grigia, si è spento da qualche mese. La famiglia, però, anche su richiesta dell’ex attaccante, solo poche ore fa, e con discrezione, ha reso noto il decesso, rilanciato anche dalla Televisione svizzera, che lo ha ricordato come atleta, “uno dei più forti giocatori, in assoluti”, ma anche come commissario tecnico della nazionale elvetica, che raggiunse lo storico traguardo dei quarti di finale nella Coppa del Mondo.
In grigio Vonlanthen, classe 1930, arriva nel 1957, dopo aver militano due anni nell’Urania e cinque anni e mezzo nel Grasshoppers. Un anno e mezzo all’Inter, con risultati altalenanti, poi la seconda tappa italiana, proprio all’Alessandria, due campionati, 52 presenze e 16 gol, prima del ritorno in patria, ancora Grasshoppers e Servette. Poi la scelta di vivere il calcio dalla panchina, come allenatere, dello stesso Servette, del Losanna, del Chênois e, dal 1977 al 1979, della nazionale di calcio svizzera.