Delegazione Figc: Mossino ‘reggente’
Prima delle elezioni Franco Gemme aveva dichiarato pubblicamente di non volersi schierare
ALESSANDRIA – La delegazione Figc di Alessandria ha un ‘reggente’, Christian Mossino, il presidente del comitato regionale, rieletto il 10 gennaio al termine dell’assemblea elettiva online. In tutte le altre province è stato scelto il delegato e sono stati indicati il segretario e gli altri componenti: di fatto tutti confermati rispetto al mandato precedente.
Alessandria è l’unica eccezione: Mossino, affiancato dal segretario generale Roberto Scrofani, sarà alla guida fino al 30 giugno 2021, di fatto fino alla data della stagione sportiva in corso, e dal 1° luglio saranno fatto le nomine.
Perché Franco Gemme non è rimasto al suo posto, con tutti i collaboratori? “I delegati provinciali sono nomitati dal consiglio direttivo regionale, con cui hanno un filo diretto, portando le istanze dei club del loro territorio. Deve esserci una collaborazione continua“.
Gemme, però, ha una spiegazione, che anche nel periodo elettorale aveva comunicato e che ribadisce. “Per le elezioni io non mi sono schierato né con Mossino e la sua lista, né con Gliozzi e i suoi sostenitori (che poi hanno ritirato la candidatura, ndr). Io sono schierato solo con le società del territorio e per i loro interessi. Ritengo che questo debba fare un delegato – aggiunge – non sostenere questo o quell’altro. Mi spiace non proseguire una bellissima esperienza, ma resto convinto della correttezza della mia decisione”.
Fino a giugno, dunque, l’interim di Mossino e Scrofani, ma i collaboratori sono confermati, anche se i loro cognomi (Bruno, Bisoglio, Balduzzi, Broda e Semino) non compaiono nel comunicato con le nomine. Poi sarà scelto il nuovo delegato e fra i favoriti c’è Marco Giacobone.
STASERA L’ECCELLENZA
Dopo il consiglio direttivo di ieri, questa sera è convocata la riunione con le 36 società dell’Eccellenza, unico campionato che, in questo momento, ha la possibilità di ripartire, con il riconoscimento della “rilevanza nazionale“. Una data possibile è il 20 marzo, ma ci sono molte questioni da risolvere, anzitutto il protocollo, i tamponi, gli impianti riaperti al pubblico.E, anche, l’attività del settore giovanile.