Alessandria in fermento. Con molte novità
A Busto la gara degli ex: Bruccini dall'inizio, ma spazio anchye per Stanco e Giorno
ALESSANDRIA – “Un gruppo in fermento”: Angelo Gregucci presenta così il ritorno in campo dopo 24 giorni. A Busto, domani alle 15 (diretta Eleven Sports e Sky) l’ultimo atto del girone di andata e il primo di un trittico fondamentale per iniziare la marcia di avvicinamento al Renate (che domani, in contemporanea, giocherà a Lucca). Il tecnico ha una squadra da ripensare, per le quattro indisponibilità per covid e qualche acciacco. “Gazzi e Bellodi sono rientrati in gruppo, c’è il mercato: molte situazioni e pure compresse. Dovremo affrontare, con scrupolo e logica, una gara complicata, contro un avversario che rispettiamo molto”. Bruccini, Giorno, Stanco: in campo subito o, comunque, a gara in corso? “Mi sono sembrati tutti in discrete condizioni: li abbiamo valutati con dovizia di particolari”. E per Bruccini il debutto dall’inizio è una certezza.
QUALE MODULO?
Cambierà l’identità tattica? “Amo parlare di squadra e dobbiamo migliorare alcuni aspetti: rientrare con una testa importante sul campionato, cercare di sbagliare il meno possibile, interpretare bene la gara, comportamenti corretti sotto tutti gli aspetti, anche quelli disciplinari. La componente tattica, per me, conta poco”.
Partito Scognamillo, ci sarà un nuovo arrivo in difesa? “La società sta lavorando bene e il mercato è ancora lungo. Non escludo nulla”. Il distacco dal Renate pesa? “Pesa nella misura in cui assottiglia gli errorri ammessi. Dovremo avere un tale grado di attenzione da sbagliare poco, meglio ancora nulla”. Come far saltare il fortino della Pro Patria? “Troviamo una squadra vera, costruita da lontano: non sbaglierà l’approccio. Per interpretare bene partite come quella di domani servirà essere cinici e lucidi nelle letture, per cogliere le opportiunità e affrontare e superare eventuiali momenti di difficoltà”.
DUE EX IN CAMPO
Un po’ di grigio anche tra i bustocchi. Due gli ex, che Javorcic utilizzerà domani dall’inizio nel 3-5-2, modulo collaudato dei padroni di casa: Cottarelli a destra, in ballottaggio con il capitano Colombo, e Nicco mezzala sinistra. Oltre a Fietta (frattura del gomito), indisponibili Galli e Ghioldi (stagione finita per lui, al suo posto la società ha inserito il giovani Vaghi). Difesa collaudata davanti a Greco, con Gatti, Lombardoni e Boffelli. Solo a centrocampo incertezza tra Cottarelli e Colombo, con il primo in leggero vantaggio. Al posto di Fietta il cambio naturale è Bertoni, in attacco la coppia Parker – Kolaj, Latte Lath, alle prese con un problema muscolare, è in dubbio anche solo per la panchina.
LE FORMAZIONI
PRO PATRIA (3-5-2): Greco; Gatti, Lombardoni, Boffelli; Cottarelli, Spizzichino, Bertoni, Nicco, Pizzul; Parker, Kolaj. All.: Javorcic
ALESSANDRIA (3-4-1-2); Pisseri; Prestia, Cosenza, Blondett; Parodi, Casarini, Bruccini, Castellano; Chiarello; Eusepi, Corazza. All.: Gregucci