Il Castellazzo piange Paolo Maino
Martedì il funerale in San Baudolino. Per molti anni dirigente accompagnatore della prima squadra
AGGIORNAMENTO ORE 21.30 – Sarà martedì 12, alle 15, nella parrocchia di San Baudolino, ad Alessandria, l’ultimo saluto a Paolo Maino, per molti anni dirigente del Castellazzo Calcio e accompagnatore della prima squadra. Sempre in San Baudolino, lunedì alle 19, la veglia di preghiera. Fra i molti messaggi di cordoglio anche quello della Cartotecnica Piemontese, di cui Paolo è stato, per molti anni “prezioso collaboratore. Ciao Paolo, il tuo sorriso e la tua allegrigia saranno sempre con noi”.
CASTELLAZZO – “Paolo Maino è stato un dirigente speciale, innamorato del Castellazzo. Lascia un vuoto enorme: grande uomo e amico, grande cuore biancoverde”. Cosimo Curino, presidente della società di calcio, si commuove ricordando un compagno di tante stagioni, che si è spento ieri. Da oltre un anno lottava con un grave problema di salute. “Lo ricordiamo accanto a noi nei momenti più difficili e in quelli delle vittorie: una persona solare, sempre con un sorriso per tutti. E molto competente e legato ai nostri colori”.
Fra i ricordi quello di Riccardo Molina, giocatore che a Castellazzo ha vissuto promozioni e che è tornato in rosa in qusta stagione. Su facebook un pensiero per l’amico. “Ti conoscevo da sempre, da quando ero bambino e tu ragazzo. Quel 14 giugno, non so perché, il tuo viso raggiante è il ricordo più nitido che ho, i nostri squardi si incrociarono come a dire ‘l’abbiamo sempre saputo’. So che anche in cielo continuerai a tifare biancoverde”.
Paolo Maino, 52 anni, viveva a Spinetta Marengo. Era anche un grande appassionato e sostenitore dei Grigi, al Moccagatta quando gli impegni con il Castellazzo glielo concedevano.