La gara più importante contro la Juve più giovane
Gregucci: "Sfida affascinante". Out Bellodi. Nei bianconeri gioca il terzo portiere
ALESSANDRIA – “Una partita affascinante“. Per Gregucci questa è la sfida di domani con la Juventus Under 23, in cui il risultato, per l’Alessandria, è obbligato almeno quanto domenica scorsa a Lucca, ma la consistenza dell’avversario è molto diversa. Il fascino può essere rappresentato dal blasone del club bianconero, anche se quella in campo al ‘Moccagatta’, da padrona di casa, è una squadra di serie C forte, costruita bene, con giovani molto interessanti, che quando ha avuto Lamberto Zauli in panchina (il tecnico ha saltato alcuni turni per il covid), in otto appuntamenti ha collezionato sei vittorie, un pareggio e una sconfitta.
Cosa teme Gregucci di una avversaria che, in classifica, è due punti sopra i Grigi? “Nessun timore, né io, né i giocatori. Però rispetto per l’organizzazione e la proposta di gioco dei bianconeri, per l’intensità che sanno esprimere, per i giovani. Però io guardo anche ai valori del mio gruppo e alla cura di ogni dettaglio che dobbiamo sempre avere, perché spesso la differenza tra una vittoria e una sconfitta la fanno proprio i particolari, anche le”.
Chi in mezzo?
Alessandria senza Suljic squalificato in mezzo, dove già manca Gazzi, e con una scelta scontata, riportare Casarini titolare dall’inizio. L’allenatore non si sbilancia sugli interpreti, “non mi appiattisco sui nomi, ma sull’atteggiamento, sulla rappresentazione che la squadra saprà dare contro una formazione che ha qualità e spensieratezza”. Sentite il peso di dover vincere sempre? “Nessun peso: in questo girone in tanti hanno detto di voler vincere il campionato, la Juve stessa, ma i traguardi passano dall’identità che una squadra ha, fatta di acume, intelligenza, determinazione. Questo dobbiamo esprimere”. E, naturalmente, risultati.
In attacco Corazza con una settimana di lavoro in più – “sarà valutato per decidere come utilizzarlo” – in difesa out Bellodi, “sull’entità del trauma, però, aspettiamo che si pronuncino i medici. Il giocatore non è convocato”
Tutti under per Zauli
La Juventus Under 23 perde uno dei pochi over in campo, Nocchi, che sarebbe il 12°, fuoi causa per un pneumotorace. Ma non ha neppure il numero uno, Israel, convocato come terzo portiere da Pirlo. Tra i pali va Bucosse. In difesa rientra Parodi, ma Delli Carri sarà confermato titolare, come anche Capellini, da molte gare preferito ad Alcibiade. In mezzo, al posto di Di Pardo squalificato, ballottaggio tra Barbieri e Wesley, con il primo favorito, mentre in attacco il terminale resta Petrelli, preferito da alcune gare a Brighenti, un altro degli esperti in panchina. L’elemento più in forma è il portoghese Felix Correia, il più ‘anziano’ è il difensore Coccolo, capitano, classe 1998.
Nei due anticipi di oggi vince ancora il Como, 2-1 sulla Carrarese, e sale al secondo posto, a quota 28, mentre Pro Vercelli – Albinoleffe è 2-2
Le formazioni
Juventus U23 (3-4-2-1): Bucosse; Delli Carri, Capellini, Coccolo; Barbieri, Fagioli, Peeters, Felix Correia; Rafia, Ranocchia; Petrelli. A disp.: Brighenti, Mosti, Troiano, Garofani, Alcibiade, Leone, Del Sole, Wesley, Riccio, Cerri. All.: Zauli
Alessandria (3-4-2-1): Pisseri; Prestia, Cosenza, Blondett; Parodi, Casarini, Castellano, Celia; Arrighini, Di Quinzio; Eusepi. A disp.: Crisanto, Chiarello, Scognamillo, Stijepovic, Corazza, Crosta, Macchioni, Mora, Poppa, Rubin. All.: Gregucci