Cuttica a Cirio: “Sia più rapido trasferire pazienti tra Aso Al e Asl Al”
ALESSANDRIA – Il sindaco di Alessandria, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, ha inviato una lettera al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e all’assessore alla Sanità Luigi Icardi per “accendere un faro” sulla situazione dell’ospedale.
In particolare, scrive il primo cittadino, per “l’aumento costante del numero di cittadini oggi positivi, attestato a 1.431 persone con una percentuale di 1,53% positivi/abitanti. Inoltre, è preoccupante il dato della pressione sui presidi ospedalieri alessandrini negli ultimi giorni, a fronte di dati complessivi del territorio della provincia in linea con la media regionale”.
La lettera del sindaco Cuttica di Revigliasco: leggi qui
Ma Cuttica di Revigliasco fa anche esplicito riferimento a una nota – inviata anche al prefetto Iginio Olita – del dg del “Santi Antonio e Biagio e Cesare Arrigo”, Giacomo Centini: “Alla data del 17 novembre – spiega il sindaco – erano presenti presso l’Azienda Ospedaliera 219 pazienti Covid, di cui 14 in Terapia intensiva (7%) e 92 in semintensiva (43%), e complessivamente circa il 56% dei pazienti acuti ricoverati erano e sono Covid”.
Per questo, secondo il capo della giunta alessandrina, “al fine di evitare ulteriori rischi, da sindaco ritengo che sia necessario che l’Unità di Crisi consenta con procedure più snelle i trasferimenti di pazienti tra Ao Al e Asl Al e che venga posta particolare attenzione ai tempi di dimissione dei pazienti Covid subacuti”.