Processo sul bilancio ‘ritoccato’ del Comune, Appello per Vandone
Udienza rinviata al 27 novembre: verrà risentito il perito sulla capacità dell'ex assessore di stare in giudizio
TORINO – Per Luciano Vandone, ex assessore al Bilancio della Giunta Fabbio, già condannato in primo grado a tre anni e due mesi per due episodi di falso ideologico, è il momento del processo d’Appello. È difeso dagli avvocati Marco Conti e Marco Paneri.
L’udienza si è tenuta questa mattina a Torino.
L’ex amministratore verrà giudicato dalla IV Sezione, la stessa che condannò l’ex sindaco Piercarlo Fabbio (a tre anni) e l’ex capo contabile Carlo Alberto Ravazzano (due anni e sei mesi).
Come per l’ex sindaco di Alessandria, Vandone era stato assolto dall’accusa di truffa e abuso d’ufficio. La sua posizione era stata stralciata dal processo che vedeva imputati Fabbio e Ravazzano per un grave episodio di salute.
Il procedimento a carico dei tre fu incardinato in relazione al bilancio consuntivo 2010 “aggiustato” per dimostrare il raggiungimento del patto di stabilità.
L’udienza è stata rinviata al 27 novembre, giorno in cui verrà riascoltato il perito del Tribunale alessandrino, dottor Daniele Imperiale (primario di Neurologia dell’ospedale Maria Vittoria di Torino) che, già nel 2016, aveva dichiarato Luciano Vandone non in grado di stare in giudizio. L’ex assessore al Bilancio fu colpito da un ictus nel 2014.
Il Comune di Alessandria è costituito parte civile con l’avvocato Giulia Boccassi.