Crescono i contagi, l’ospedale sospende le attività “non urgenti”
L'ospedale di Alessandria si sta riorganizzando per fronteggiare una seconda ondata dipazienti da coronavirus. Garantite le prestazioni urgenti
ALESSANDRIA – Sospensione delle attività ambulatoriali non urgenti. Così l’azienda ospedaliera di Alessandria ha comunicato la decisione di rimodulare i servizi e concentrare le proprie risorse per fronteggiare l’incremento dei ricoveri Covid, in considerazione della rapida progressione dell’epidemia “e a fronte dell’incremento dei ricoveri”.
Sono garantite tutte le prestazioni ambulatoriali oncologiche e le prestazioni per patologie a rischio di compromissione della salute con peggioramento clinico che comporterebbe accesso a DEA.
Sono inoltre garantiti i ricoveri in regime di urgenza, i ricoveri oncologici e quelli di alta specialità.
Dal Santi Antonio e Biagio fanno sapere che “Sulla base delle indicazioni regionali, sono temporaneamente sospese le attività di ricovero ordinario e ambulatoriale non urgenti”.