Carabinieri, arrestati i colpevoli degli assalti alle colonnine self service
Si tratta di tre cittadini rumeni irregolari e senza fissa dimora
ALESSANDRIA – I militari del Nucleo investigativo del Reparto operativo del Comando provinciale dei Carabinieri di Alessandria, coadiuvati dal personale della Tenenza, hanno sottoposto a fermo tre cittadini rumeni senza fissa dimora e irregolari, sul conto dei quali erano stati raccolti – nel corso di una prolungata indagine condotta insieme alle Compagnie di Tortona e Novi Ligure – molteplici elementi di responsabilità in merito a numerosi assalti (commessi tra giugno e agosto 2020) alle colonnine di pagamento self service di stazioni di servizio nelle province di Alessandria, Pavia, Torino, Cuneo e Modena.
I malviventi erano stati controllati da una gazzella della Tenenza di Alessandria sulla Provinciale 17, all’interno di un’area di servizio nei pressi di San Giovanni in Marignano (Rimini), a bordo di un’Opel Astra con targa rumena: a carico dei tre pendeva un ‘alert’ di rintraccio inserito dai militari che avevano condotto le indagini, i quali – partiti dalla nostra città – avevano raggiunto i colleghi e, grazie agli elementi raccolti, fermato gli uomini.
Le indagini erano partite il 25 luglio scorso, quando un furgone Fiat Doblò – rubato nel Comando dei Vigili del Fuoco di Piacenza insieme a una pala meccanica gommata – era stato ritrovato a Serravalle Scrivia, in via Cassano: i mezzi erano stati poi utilizzati per assaltare una vicina stazione di rifornimento.
I tre arrestati si sono resi protagonisti di 9 assalti a distributori, per una somma di circa 150mila euro; 10 furti di mezzi d’opera e 2 di auto; 1 furto di generi alimentari in un supermercato – utilizzando come ‘ariete’ una Jeep Renegade rubata – per un valore di circa 700 euro; 1 furto di tabacchi e contate per un valore di circa 3mila euro, consumato in una stazione di servizio con tecnica precedente.
La base logistica della banda era fissata in un’abitazione di Morciano di Romagna (Rimini), dove in seguito alle perquisizioni i carabinieri hanno trovato circa 12mila euro in contanti.