“Lecco è un episodio isolato. Reazione immediata”
Alla vigilia del derby con il Novara, Gregucci ritrova anche Prestia
ALESSANDRIA – “Lecco è una parentesi aperta e chiusa. Avevamo anche messa in preventivo una gara sbagliata, fa parte del processo di costruzione della squadra che, in questa fase, può passare solo dal campo, perché di allenamenti a disposizione, tra una partita e l’altra, ne abbiamo pochi, quasi nulla”. Però Gregucci la risposta, di segno completamente opposto al nulla di mercoledì sera, l’aspetta immediatamente, nel derby con il Novara. Sentito comunque, anche se il pubblico non c’è, già molto importante per sorpassare gli azzurri o, almeno, per restare attaccati.
“Stiamo lavorando per dare la fisionomia giusta a questa squadra. Abbiamo intruppato una decina di nuovi, buttati in campo anche solo dopo un paio di allenamenti. Si lavora molto, e in questo caso c’è anche una delusione da spazzare via. Contro un avversario strutturato per lottare in alto, che sta giocando bene”. Ma che, aggiungiamo, non è invulnerabile: dipende dai Grigi, dall’atteggiamento che avranno, da come approcceranno la partita. Anche dalle soluzioni tattiche, certo, ma la reazione parte dalla testa e dal cuore. Pure dalla rabbia, perché un giocatore, soprattutto un grigio vero, non può non essere arrabbiato per la figuraccia di quattro giorni fa.
Avere una rosa ampia è una scelta voluta dall società in questa annata con i ritmi così intesi. Ed è una preziosa risorsa
La notte di Eusepi
Ci saranno rotazioni, “perché il calendario compresso ci propone ora quattro gare in 13 giorni. Abbiamo avuto una giornata in più a disposizione per lavorare sul gruppo e sul gioco, grazie al posticipo, ma questi ritmi impongono una gestione razionale degli uomini e avere una rosa ampia è una preziosa risorsa da sfruttare. Sia chiaro, l’intensità degli impegni c’è per tutti e non cerchiamo alibi. Ritrovare Eusepi conta, ma è la squadra, con una sua identità, che deve andare diritta all’obiettivo. Dovremo riscattarci subito: per il significato che questa gara ha, per la vetrina televisiva che ci permette di portare, nelle case, la migliore immagine nostra e della città“. Anche con Prestia in più. “Sta bene, ha fatto già tre allenamenti con la squadra. Sarà convocato”. Non si sbliancia, Gregucci, sull’utilizzo. “Nelle scelte che saranno fatte conteranno i carichi di lavoro, gli impegni ravvicinati, la condizione di ognuno”.
Frediani è una perdita importante, ma Marco toenrà ancora più forte, carico e determinato di prima.
Frediani, che paura
In casa grigia hanno temuto, tutti, che l’infortunio a Frediani condizionasse tutta la stagione del giocatore. “Infortunio serio, anche se, in un primo momento, la preoccupazione per una diagnosi ancora più pesante è stata forte. Dispiace, anzitutto per il ragazzo che, nei pochi allenamenti, ha dimostrato di avere entusiasmo e grande voglia di lavorare per la squadra, oltre alle qualità individuali e alla duttilità tattica. Però, proprio perché ho imparato a conoscerlo in questi primi giorni insieme, mi sento di dire che Frediani tornerà ancora più forte e determinato”.