Artico: “Sono arrabbiato, non preoccupato”
"Per la prima volta non ho visto la squadra esprimere il gioco che Gregucci vuole"
ALESSANDRIA – “Dopo Lecco c’è arrabbiatura, delusione. Ma non sono preoccupato: lo sarò se dovesse ripetersi una partita simile fra un mese e mezzo. Adesso no. e non succederà”. Fabio Artico prova a indirizzare la rabbia verso il derby di lunedì, “la dovremo sfruttare bene. Ho sentito, e letto, che per qualcuno è già la prova senza appello per decidere che stagione sarà: mi sembra eccessivo e, sia chiaro, io voglio un solo risultato lunedì sera“.
Anche il ds, però, ammette che la prestazione al ‘Rigamonti – Ceppi’ è stata brutta, in balia di un buon avversario, certo, ma soprattutto in assenza dei Grigi. “Per la prima volta, da quando lavoro con Gregucci, ha visto una squadra che non seguiva il gioco che Angelo vuole, sul quale si lavora ogni giorno. Se l’avversario prova a sporcare la gara ci sta, non mi sta bene che noi facciamo nulla per impedirlo. Oggi ci siamo già confrontati anche su questo: abbiamo cercato di capire perchè abbiamo bucato la partita, comprendo bene che anche il mister ieri non riuscisse a dare, a caldo, una spiegazione, perché, ripeto, non è mai successo”.
Difesa in palese affanno. “Ha funzionato nulla, non i singoli e neppure un reparto piuttosto che un altro. Voglio solo ricordare che quando abbiamo iniziato la preparazione, il 26 agosto, c’erano dolo 12 giocatori, nelle settimane successive ne sono arrivati altrettanti, alcuni negli ultimi dieci giorni. C’è chi,come Blondett, da quando è qui non si è mai allenato regolarmente per una settimana e ha quasi sempre giocato.Non sono alibi, sia chiaro. Non lo è neppure il fatto di non avere avuto Eusepi per tre partite e Umbe è uno che, in gare come quella di Lecco, fa un lavoro molto importante. Non cerco paraventi nelle assenze, dico solo che, forse, bisognerebbe lasciare lavorare questo gruppo. Sulla qualità non ho dubbi”.ù
Ritorni e assenze
Da oggi Prestia, altra assenza pesante i questo avvio di stagione, è tornato a lavorare con il grupopo. “Potrebbe anche farcela, almeno essere disponibile. Deciderà il mister dopo gli ultimi allenamenti. Anche Pisseri sta recuperando bene, i 25 giorni sono calcolati da quando ha avuto l’infortunio muscolare”. Non ci sarà, invece, Stijepovic, ancora impegnato con la nazionale Under 21 del Montenegro nelle qualificazioni agli Euriopei: di nuovo in campo martedì, dopo la sconfitta di misura, oggi, a Podgorica (1-2), contro Israele.
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