Scippo con abbraccio e proposta hard, due arresti
L'operazione della Polizia che attribuisce alla donna un altro caso accaduto in città
ALESSANDRIA – Ha tentato di adescare un anziano per strada proponendogli un rapporto sessuale a pagamento, per poi scippargli il Rolex. E’ accaduto lunedì, in via Firenze. Nel frattempo, il marito controllava la situazione con frequenti passaggi in macchina. Al rifiuto della vittima, lei lo ha seguito fino ad afferrarlo per un braccio, avvicinandolo al punto tale da strappargli il Rolex che aveva al polso. Quindi si è allontanata salendo sull’auto del marito.
Scattato l’allarme sul posto sono arrivati gli agenti delle Volanti e della Squadra Mobile che, con un lavoro in sinergia, hanno acquisito le immagini delle telecamere presenti in zona. Identificata la coppia, la Volante si è mossa per intercettarla. E così è stato. Il blitz in Viale Medaglie d’Oro. La Polizia si è trovata di fronte a una donna incinta, che nel frattempo si era cambiata d’abito, un bambino di un anno e il marito di lei.
A qual punto è scattato l’arresto: nei guai Anamaria Stan, 25 anni, e il marito Nicolae (lui ha atteso l’udienza di convalida nelle camere di sicurezza della Questura, lei ai domiciliari), 28 anni. Il provvedimento è stato convalidato. Entrambi è stato disposto il divieto di dimora, e dovranno presentarsi giornalmente alla Polizia Giudiziaria di Milano, dove abiteranno.
Il Rolex, del valore di circa 4.500 è stato restituito al proprietario.
La Polizia è riuscita anche a risolvere un furto con abbraccio, attribuendolo alla donna, avvenuto il 9 settembre sempre ad Alessandria, in via Migliara. E’ stato la vittima a riconoscerla come l’autrice del furto dell’orologio d’oro che indossa al polso quel giorno.
L’operazione è stata illustrata questa mattina durante una conferenza stampa tenuta dal capo della squadra mobile, Marco Poggi, dal suo vice, Roberto Cuccu, e dal dirigente delle Volanti, Paolo Polverini.
“I furti con la tecnica dell’abbraccio sono leggermente aumentati in quest’ultimo periodo – ha spiegato Poggi – Quindici i casi dallo scorso luglio nell’Alessandrino. E’ importante che gli anziani prestino la massima attenzione, fondamentale è mantenere quel distanziamento che mette in sicurezza da tentativi di approccio ravvicinato durante il quale è possibile che vengano rubati i preziosi”.