«L’attività di tutoraggio é fondamentale nei percorsi di formazione professionale che coinvolgono i ragazzi dai i 14 ai 24 anni. È uno strumento di motivazione e sostegno importante per gli allievi, attraverso il quale si risponde in modo personalizzato alle loro esigenze». A spiegare il ruolo del tutor è Nicoletta Faccini, direttrice di Enaip Alessandria, scuola di formazione professionale da sempre attenta alla personalizzazione degli approcci educativi nei confronti degli studenti. “È una figura che in classe affianca i docenti e che è sempre a disposizione degli allievi, che è diventata ancora più importante durante i mesi di formazione a distanza; perché ha sostenuto i ragazzi senza mai lasciarli soli, interpretato i loro silenzi, dato valore alle loro emozioni, cercato, con ogni strumento, di non interrompere la loro crescita professionale e umana».
Sono stati, infatti, ben 400 i ragazzi/e che in questi mesi hanno frequentato i corsi Enaip dei centri di Alessandria e Acqui Terme e molti di loro in questi giorni hanno raggiunto la qualifica professionale.
«L’inserimento della didattica digitale nelle nostre classi – spiega Alessandra Olivieri, direttrice di Enaip Acqui Terme – ci ha richiesto un grande sforzo di adattamento ed evoluzione. Siamo cambiati molto, ma non abbiamo mai perso di vista i nostri valori, primo l’inclusione. Abbiamo utilizzato ogni strumento tecnologico per raggiungere tutti, nessuno escluso. Questa emergenza ci ha sottolineato che la scuola non è un luogo di obbedienza ed esecuzione ma uno spazio di partecipazione democratica allo studio e alla formazione di un pensiero critico, che coinvolge studenti e docenti allo stesso modo e che, se ben sfruttato, renderà tutti migliori, più consapevoli e più liberi».