Tari: esenzione per i dehor temporanei ampliati e nuovi
ALESSANDRIA – La seduta del Consiglio Comunale, oltre ad approvare il Bilancio di Previsione finanziario 2020/2022 e relativi allegati, è stata anche dedicata al tema degli interventi sulle entrate tributarie ed extra-tributarie per il rilancio economico, in coerenza alla manovra AL.Via. Il Consiglio ha infatti approfondito quanto proposto dalla Giunta Comunale e oggetto di uno specifico emendamento relativamente alla Tari e all’opportunità di procedere all’esenzione della tassazione per l’ampliamento dei dehor e per quelli di nuova istituzione.
Le motivazioni, indicate nel testo della proposta e emerse durante il dibattito nella Sala Consigliare, fanno riferimento al quadro vigente in cui perdura l’emergenza sanitaria da Covid-19, a causa della quale sono state prodotte una serie di norme che hanno inciso e continuano ad incidere anche sullo svolgimento delle attività imprenditoriali ed economico-commerciali. A fronte di questa situazione, vanno registrati la legge in cui sono contenute misure urgenti in materia di salute, di sostegno al lavoro e all’economia e di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica (tra le quali agevolazioni ovvero esenzioni per entrate tributarie e non).
Lo stesso Piano AL.Via adottato a maggio dalla Giunta Comunale ha previsto il varo di misure necessarie per il rilancio economico e sociale della città in conseguenza della grave crisi generata dall’emergenza da Covid con una griglia di provvedimenti amministrativo-economici per sopperire all’offerta delle imprese e alle domande delle famiglie (www.comune.alessandria.it/prime-misure-rilancio-economico-sociale-alessandria).
«Da tali premesse – dichiarano gli assessori comunali Cinzia Lumiera (Bilancio e Tributi) e Mattia Roggero (Commercio e Marketing territoriale) – abbiamo individuato i contenuti per una proposta che, come Giunta Comunale, abbiamo avanzato al Consiglio Comunale e che riguarda specificamente la Tari nella sua correlazione con il tema dei dehor. Il testo approvato in Consiglio Comunale prevede “l’esenzione della tassazione per l’ampliamento dei dehor e per quelli di nuova istituzione, avendo natura temporanea, per l’anno 2020 fino al perdurare dello stato di emergenza in conformità con le disposizioni normative inerenti alle misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, previa comunque comunicazione della metratura agli uffici competenti per la gestione della tassa rifiuti. Qualora il titolare dell’attività volesse mantenerlo in forma permanente, si provvederà all’iscrizione a ruolo”».
Anche ad Alessandria la possibilità di riaprire le attività di ristorazione dopo il lock-down pandemico nel pieno rispetto delle norme anti-assembramento ha visto infatti la realizzazione di ampliamenti dei dehor temporanei o la costruzione di nuovi dehor da parte degli operatori commerciali che non ne detenevano ancora.