Alessandria, edilizia scolastica: così verranno usati i 27 milioni
Amianto, anti incendio e anti sismico le principali voci di spesa
Un terzo (il 34%, per la precisione) del piano triennale degli investimenti 2020/2022 del Comune di Alessandria sarà destinato all’edilizia scolastica. Una decisione assunta ancora prima dell’emergenza Covid e della tempesta di sabato 1° agosto, ha spiegato il sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco nel corso di una conferenza stampa durante la quale sono stati illustrati i dettagli di spesa. Gli investimenti a favore dell’edilizia scolastica ammontano complessivamente a 27.268.264 euro.
– 129.000 euro per bonifica da amianto (l’ultima che rimane da compiere per le scuole alessandrine) a favore della Scuola Media Straneo;
– 133.000 euro per la verifica di solai e contro-soffitti delle Scuole;
– 840.000 euro per incarichi a favore della progettazione anti-incendio (il massimo importo conferito con bando, per l’eccellenza dell’intervento proposto, a un Comune italiano);
– 153.000 euro quale ulteriore bando per incarichi a favore della progettazione anti-incendio a favore specificamente delle scuole Straneo, Morando e Cavour;
– 290.000 euro per il progetto GSE (conto termico) promosso dal Ministero del Tesoro a favore del plesso della scuola Galilei;
– 723.000 euro di contributi del MIUR a favore della scuola Ferrero;
– 520.000 euro per le misure anti Covid-19 per tutti i plessi scolastici.
Altri 318.000 euro sono stati richiesti al Ministero dell’Interno per le misure anti-incendio.
IL SINDACO: «UNA SFIDA SIGNIFICATIVA»
«Si tratta di un obiettivo che – ha dichiarato il Sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco – è stato certamente rafforzato nelle sua importanza anche alla luce del maltempo del 1° e 2 agosto scorsi.
Per questo ci siamo adoperati da subito emanando Ordinanze di massima urgenza in particolare per alcuni plessi scolastici e considerando l’imminente avvio dell’anno scolastico fissato al 14 settembre.
Si tratta di una sfida significativa che, tuttavia, non fa venire meno quell’attenzione radicata e costante che la nostra Amministrazione Comunale ha scelto di avere, in termini complessivi, per porre mano ad una valorizzazione di tutta la realtà degli edifici scolastici del nostro territorio comunale e per poter attuare un generale miglioramento per quanto riguarda la sicurezza e, non secondariamente, il tema dell’efficientamento di questi stessi edifici.
Per questo ringrazio l’Assessore all’Edilizia Scolastica Silvia Straneo, così come l’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Barosini per la sinergia con cui, d’intesa con la Direzione tecnica e il Personale comunale, stanno seguendo questi ambiti operativi che considero assolutamente strategici per Alessandria e per la qualità dell’esperienza scolastica che intendiamo offrire ai nostri giovani concittadini».
L’ASSESSORE STRANEO: «PROGRAMMAZIONE ATTENTA E SCRUPOLOSA»
«Proprio questi importi – sottolinea l’Assessore all’Edilizia Scolastica Silvia Straneo – ci dicono dell’impegno che stiamo mettendo su un tema che riteniamo tutti particolarmente importante e strategico. Si tratta di un obiettivo sfidante e impegnativo per il conseguimento del quale stiamo lavorando al reperimento di risorse attraverso molteplici bandi a cui partecipiamo e che hanno cominciato a fornire risultati di particolare rilievo. Faccio riferimento, ad esempio, ai circa 3 milioni di finanziamenti già reperiti e, su un fronte altrettanto strategico, alla qualità dell’interlocuzione che abbiamo non solo con i Ministeri di riferimento, ma anche con ANCE, con gli Ordini degli Architetti e degli Ingegneri, con il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco (grazie al prezioso supporto del Prefetto di Alessandria) e alla ricerca di ogni possibile sinergia interna ed esterna all’Ente per pervenire in tempi rapidi a risultati tangibili e di qualità.
Specificamente per il nostro territorio comunale, il tema della messa in sicurezza va inoltre considerato sia per quanto riguarda le problematiche sismiche, essendo Alessandria classificata in “zona3”, sia le necessarie certificazioni di prevenzione anti-incendi richieste per Legge e che riusciremo a conseguire per alcune scuole già entro il 2020 per completare il quadro di certificazioni per tutte le scuole entro il 2022.
Certo, il lock-down da Covid-19 e i danni subiti con il maltempo del 1° e 2 agosto – tanto per gli edifici scolastici, quanto per le attrezzature e i giochi per i più piccoli in molti giardini antistanti le scuole in cui intendiamo declinare forme di “outdoor education” per il mantenimento delle precauzioni di distanziamento anti-Covid – hanno costituito un formidabile quanto drammatico “imprevisto” che, unito alla decisione della riapertura dell’anno scolastico il prossimo 14 settembre ci ha messo un po’ alla strette.
Tuttavia, i provvedimenti assunti nel brevissimo periodo così come la solidità di una programmazione attenta e scrupolosa declinata anche con la piena collaborazione dei Dirigenti Scolastici che, a questo riguardo, sentitamente ringrazio, non ci hanno piegato e ci consentono in ogni caso di confermare oggi quanto abbiamo pianificato per il triennio 2020-2022 e di pensare all’introduzione anche di obiettivi particolarmente strategici da aggiungere a quelli della messa in sicurezza e dell’efficientamento energetico: mi riferisco allo studio di soluzioni per la costruzione di nuovi plessi scolastici con consumo energetico “zero” (progetti N-ZEB) che possono portare ad ulteriore valorizzazione del nostro territorio nell’ambito delle scelte di economia “green”».
L’ASSESSORE BAROSINI: «UN IMPEGNO IMPORTANTE»
«Ciò che abbiamo previsto nella Nota di aggiornamento al DUP relativamente al Piano Triennale delle Opere Pubbliche – dichiara l’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Barosini – più di ogni altra considerazione la dice lunga sulla strategicità che attribuiamo a questi interventi di riqualificazione delle nostre scuole per quanto riguarda il tema dell’edilizia scolastica. Ben il 34% degli investimenti per il triennio 2020-2022 riguardano questi ambiti e, per l’esattezza, abbiamo previsto, su un totale di investimenti pari a 27.268.264 euro, investimenti per 8.838.264 euro per il 2020, per 10.030.000 euro per il 2021 e per 8.400.000 per il 2022 a favore dei 33 plessi scolastici del nostro territorio comunale, con percentuali che, nei tre anni, sono di circa il 23%, il 51% e il 40% del totale degli investimenti per le Opere Pubbliche di Alessandria.
Questa attenzione al tema dell’edilizia scolastica va peraltro inserita in una attenzione più generale su cui sto convintamente lavorando e che, d’intesa con il Sindaco, mi porta a considerare anche aspetti ugualmente peculiari di uno dei documenti – il Piano Triennale delle Opere Pubbliche – tra i più rilevanti nella vita di un Comune e che, per il territorio alessandrino, riguardano le opere sul Rio Lovassima, la messa in sicurezza della Città e dei Sobborghi, le azioni in programma a Casalbagliano, Valmadonna, Valle San Bartolomeo, San Michele, quelle sui fossi, quelle per la valorizzazione delle aree industriali, per la riqualificazione dei marciapiedi, per la necessaria bitumazione dei più di 400 chilometri di strade che caratterizzano il territorio comunale… solo per citare gli aspetti più rilevanti».