Promozione della mobilità ciclabile: anche Alessandria aderisce
ALESSANDRIA – Una campagna pubblicitaria nazionale per la promozione della mobilità ciclabile in città. Per le vie alessandrine, si possono vedere affissi alcuni manifesti 6X3 con messaggi finalizzati ad incentivare l’utilizzo delle due ruote per gli spostamenti quotidiani, valorizzando gli effetti positivi che ne derivano in materia di salute e ambiente.
Si tratta di una iniziativa dell’associazione Fiab Alessandria che ha scelto di proporre al Comune la campagna, resa disponibile dalla Consulta Comunale della Bicicletta di Bologna che ha fornito la grafica.
La campagna è nata per essere condivisa su tutto il territorio nazionale: attualmente, oltre ad Alessandria, hanno aderito Venosa, Rovereto, Reggio Emilia, Faenza, Valencia, Bologna, Bolzano, Marcinise, Rovigo, Parma, Piacenza, Desio e San Lazzaro di Savena.
«Abbiamo aderito con entusiasmo a questa campagna che vuole essere un ulteriore segnale concreto di attenzione della nostra Amministrazione per la promozione e lo sviluppo di una nuova mobilità green– ha dichiarato Davide Buzzi Langhi, vicesindaco e assessore alle Politiche della Mobilità –. Attraverso il Pums e la sua attuazione lungo un intero decennio, vogliamo favorire una mobilità urbana sostenibile che porti vantaggi alla nostra comunità. Si sta lavorando molto infatti, anche con il supporto della Regione Piemonte, per il rifacimento delle piste ciclabili per il collegamento fra città e sobborghi, ma anche per valorizzare gli spostamenti urbani con iniziative volte a stimolare gli spostamenti sulle due ruote come, per esempio, la campagna “Spesa Quotidiana? Prima La Bici” che prevede sconti e omaggi a favore degli acquirenti che si recheranno a fare acquisti in bicicletta. Ringrazio l’amministratore unico di Alegas, Andrea Innocenti, e la Fiab per il diretto coinvolgimento e il sostegno fornito alla Amministrazione comunale per la realizzazione di questi materiali e la veicolazione di un messaggio così importante per la nostra comunità”.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti consultare il sito www.andràtuttinbici.it.