Scadenza prima rata Imu: differita al 16 settembre per chi è in particolari difficoltà economiche
Non ci saranno sanzioni o interessi di mora per il ritardato versamento
ALESSANDRIA – La Giunta Comunale, su proposta dell’assessore Cinzia Lumiera, ha adottato una deliberazione che si è resa necessaria alla luce del quadro normativo di riferimento ulteriormente modificato nei giorni scorsi e in continua evoluzione.
Ferma restando la scadenza della prima rata Imu fissata per legge al 16 giugno, la Giunta Comunale ha dato pertanto la possibilità di differire alla data del 16 settembre 2020 la scadenza, senza incorrere in sanzioni o interessi di mora per ritardato versamento, per i soggetti passivi che abbiano registrato particolari difficoltà economiche, attestate con autocertificazione, ad esclusione dei fabbricati del gruppo D attinenti ai codici 3925 e 3930, oltre ai codici 359E e 360E, per i quali la scadenza rimane stabilita al 16 giugno. Resta salvo l’esonero solo per gli immobili destinati ad attività turistica.
«Relativamente all’autocertificazione – dichiara l’assessore ai Tributi Cinzia Lumiera – si tratta di una misura necessaria che tuttavia verrà richiesta non contestualmente al momento del versamento del tributo ma solo in caso di controllo successivo».