Cirio: “La Regione rientra in Slala. Il Terzo valico è il futuro del Piemonte”
ALESSANDRIA – Si è parlato di Terzo valico e logistica, questo pomeriggio nell’aula del consiglio provinciale di Palazzo Ghilini, ad Alessandria: presenti, oltre al presidente della Provincia Gianfranco Baldi e ai sindaci di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco e Tortona Federico Chiodi, il governatore Alberto Cirio, l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi, il sottosegretario ai Trasporti Roberto Traversi, il capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari, il presidente del Cociv Marco Rettighieri, l’amministratore delegato di Rfi Maurizio Gentile, il commissario del Terzo valico Calogero Mauceri e il presidente di Fondazione Slala, Cesare Rossini.
“Abbiamo affrontato gli aspetti tecnici del progetto e approfondito le tematiche relative a cronoprogramma, tempistica e investimenti – ha spiegato Cirio – Il commissario Mauceri ha confermato che l’opera sarà pronta nel 2023, mentre noi abbiamo annunciato ufficialmente il ritorno della Regione Piemonte dentro Fondazione Slala. In passato si erano fatte scelte differenti, noi crediamo sia giusto essere dentro l’organismo che pianifica la logistica del Basso Piemonte”.
Secondo il presidente, “il Terzo valico non è solo d’interesse piemontese o nazionale, ma europeo. E sarà qualcosa che andrà a creare ricchezza all’intero territorio, perché il futuro sviluppo della logistica e del retroporto di Genova passerà da quest’opera, un’occasione fondamentale per Alessandria, per Rivalta, per Novi Ligure e per il Piemonte tutto, che si trova al centro delle tratte Genova-Rotterdam e Lisbona-Kiev”.