‘Al Via’, ecco tutte le misure a sostegno di imprese e famiglie
ALESSANDRIA – E’ stato approvato nel corso della giornata di ieri, dalla giunta Cuttica di Revigliasco, un atto di indirizzo finalizzato ad adottare le prime misure necessarie per il rilancio economico e sociale della città in conseguenza della grave crisi generata dall’emergenza coronavirus. Il piano, denominato ‘Al Via’, si articola su più fronti
PRESSIONE TRIBUTARIA E TARIFFARIA
Per sostenere le imprese, gli obiettivi sono la riduzione dei punti millesimali Imu su immobili utilizzati per attività commerciali, artigianali e professionali; l’azzeramento temporale della parte variabile Tari; l’abbattimento dei canoni di concessione su immobili di proprietà comunale; la sospensione dell’applicazione dell’imposta di soggiorno; la riduzione dei canoni di occupazione suolo pubblico; nuove agevolazioni sull’imposta per le pubbliche affissioni e di pubblicità.
Per le famiglie, invece, azzeramento della parte variabile Tari per il periodo di emergenza sanitaria; riduzione delle tariffe utenze con le aziende partecipate del Comune; azzeramento dei canoni per l’illuminazione votiva; azzeramento dei costi accessori sui servizi culturali del Comune; riduzione delle tariffe a domanda individuale sui servizi educativi del Comune.
RIDUZIONE DI COSTI E SPESE
Anche in tal caso, per le imprese sono allo studio un fondo di morosità incolpevole per il pagamento di rate di affitto imprese commerciali chiuse o penalizzate dalla crisi pandemica, mentre per le famiglie un fondo di morosità incolpevole anche per chi non ha intimazione di sfratto; il coordinamento con l’Agenzia regionale per il sostegno alla locazione l’anticipazione del bando contributo affitti 2020 e l’incremento finanziario dei contributi mutui prima casa; la sospensione degli sfratti e degli sgomberi di edifici residenziali pubblici e privati per l’anno in corso.
SOSTEGNO AGLI INVESTIMENTI E AI CONSUMI
Per le imprese, con questo progetto Palazzo Rosso punta alla realizzazione (attraverso la Fondazione Slala) di un piano infrastrutturale del territorio alessandrino quale zona economica speciale; alla promozione di norme specifiche per azzerare il rischio idrogeologico del territorio comunale; alla realizzazione di un progetto integrato di ‘smart city’ con partner il Gruppo Amag sui servizi integrati al cittadino; alla promozione di un programma nazionale di investimenti strutturali di tutti gli edifici scolastici del territorio.
Per le famiglie, al contrario, riduzione delle tariffe dei parcheggi a pagamento; realizzazione di un progetto generale dei servizi all’infanzia che permetta serenità e coordinamento dei programmi familiari; revisione degli utilizzi dei Centri di incontri e dei terreni comunali per attività scolastiche e formative; realizzazione del parcheggio a lato della stazione.
SICUREZZA E SOCIALITA’
Doppio percorso anche per questo capitolo: per le imprese, allo studio un Protocollo con istituzioni, sindacati e associazioni di categoria per il rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro e di contatto col pubblico/cliente; ricerca di finanziamenti per il riammodernamento di impianti, attrezzature e strumenti di produzione per imprese in difficoltà; ricapitalizzazione del Gruppo e delle società controllate dal Comune.
Per le famiglie, invece, contributo comunale di 10 centesimi a mascherina per ridurre a 40 il costo al dettaglio; riprogrammazione degli orari di apertura al pubblico di uffici e servizi comunali per evitare affollamenti; realizzazione (in collaborazione con il Cissaca) di una specifica rete di servizi per le nuove emergenze sociali conseguenti alla crisi pandemica; ridefinizione delle regole e delle misure di sicurezza per l’accesso ai luoghi pubblici comunali (parchi, musei); azzeramento spese per servizi educativi e refezione scolastica (diritto all’istruzione).
“Questa manovra, dunque, ha fatto si che l’amministrazione investisse nuove risorse per complessivi 1,3 milioni di euro all’interno di un complesso di risorse di Bilancio previste di 14 milioni e mezzo – spiega il sindaco – Nonostante la mancanza di entrate certe e lo sforzo richiesto dal piano di riequilibrio che ci impegna con un versamento allo Stato di quattro milioni di euro, abbiamo messo a Bilancio questi fondi per il rilancio delle imprese del territorio e il sostegno alle famiglie del nostro territorio. Non risolviamo tutti i problemi, questo è ovvio, ma si tratta di una partenza che abbiamo fortemente voluto, da qui la sintesi Al Via. Gli equilibri economico finanziari del nostro Bilancio saranno recuperati attraverso un doppio livello di finanziamento: il primo garantito dalle risorse reperibili dal Bilancio comunale e che abbiamo già attuato, il secondo attraverso la ricerca di finanziatori esterni pubblici e privati”.
“Questo intervento – prosegue Cuttica di Revigliasco – apre infatti la strada per altre intercettazioni di fondi che possono arrivare da eventuali decreti del Governo Centrale, da fondi regionali, da Fondazioni ed altri soggetti privati, da fondi europei ed, in particolare, dalla attenzione dei cittadini attraverso il crowfunding come attività di investimento sulla propria città. A tal proposito, ricordo che abbiamo approvato in giunta il ‘Progetto di aiuto alla Città di Alessandria”, una specifica campagna di donazioni a favore del Comune di Alessandria per la gestione e il contenimento dell’emergenza. Tutti i privati cittadini e le imprese che intendono concorrere fattivamente alla sostegno delle iniziative messe in campo dall’amministrazione possono donare quanto ritengono opportuno effettuando un bonifico sul conto corrente appositamente aperto”.
A tal proposito si ricorda l’Iban dedicato al progetto: IT 07T 0503 4104 0800 0000 005 546 (causale ‘Progetto di aiuto alla città di Alessandria’). Tutte le somme raccolte saranno destinate esclusivamente ad iniziative volte al contenimento e alla gestione dell’emergenza epidemiologica Covid 19.
Infine, il primo cittadino annuncia anche “una nuova unità di studio e coordinamento che avrà le seguenti competenze: consultare soggetti esterni e interni (politici, amministratori e tecnici) su specifici argomenti di interesse; studiare e proporre nuove misure di rilancio in considerazione della prossima fase di sviluppo dinamico del contesto nazionale e regionale in merito ai provvedimenti normativi di prossima emanazione; monitorare lo stato di attuazione delle misure di rilancio approvate dalla Giunta comunale; fornire alla Giunta comunale preventive osservazioni in ordine agli atti attuativi (organizzativi e gestionali) delle misure in corso di approvazione; supportare l’attività delle Commissioni consiliari e del Consiglio comunale per gli atti relativi agli interventi di rilancio; verificare, attraverso l’audizione di soggetti esterni rappresentativi delle realtà economiche, sociali, culturali e sindacali, le richieste di interventi per il rilancio; presentare periodicamente una relazione sulle attività e sulle misure al Consiglio comunale”.
L’organismo sarà composto da sindaco o suo delegato (presidente); presidente del consiglio comunale (componente onorario); 3 consiglieri comunali, Segretario generale, Capo di Gabinetto (componenti permanenti); un rappresentante ciascuno per Cissaca, Gruppo Amag e Asl Al. Sono, inoltre, previsti componenti tematici che saranno interessati a seconda della materia trattata (assessore delegato, dirigenti competenti, soggetti esterni).