Packaging innovativo: a Guala Closures il premio per la chiusura “savin prestige”
Una chiusura che risponde ai più alti canoni di personalizzazione, design e lusso grazie alla combinazione di diversi materiali come già avviene nel settore della moda e della gioielleria
ALESSANDRIA – Guala Closures Group, leader mondiale nella produzione di chiusure di sicurezza per alcolici e in alluminio per vino E uno dei maggiori attori mondiali nella produzione e vendita di chiusure in alluminio per l’industria delle bevande, ha ricevuto il prestigioso riconoscimento, Alufoil Trophy 2020 nella categoria “Marketing + Design” per la sua chiusura a vite Savin Prestige per il mercato del vino. Il concorso è organizzato da Eafa (European Aluminium Foil Association) che premia le principali innovazioni nell’uso dell’alluminio per il packaging.
Il progetto permette una personalizzazione dal design unico e realizzato in base alle esigenze di marketing del produttore grazie all’utilizzo combinato con l’alluminio di diversi materiali come tessuto, legno, resine dagli effetti materici così come rifiniture in rilievo o negativo, stampate a caldo o incise a laser.
“Savin Prestige restituisce una sensazione di qualità e raffinatezza al packaging dei vini – spiega Paolo Ferrari, cmo di Guala Closures Group. Attinge ai codici tipici della moda con l’utilizzo di materiali prestigiosi, come tessuti, legno o finiture metallizzate, senza compromettere le qualità di conservazione del vino ampiamente riconosciute alle chiusure a vite. Chiusure, che stanno diventando sempre più componenti fondamentali nel packaging dei vini, seguendo il trend di premiumizzazione degli alcolici, donando un tocco di modernità ed eleganza. Siamo molto orgogliosi che la giuria abbia riconosciuto questo nostro impegno verso l’eccellenza nel design”.
“Savin Prestige – conclude Ferrari – nasce dall’osservazione di un trend mondiale, partito dalla moda e dalla gioielleria, dove vengono combinati materiali diversi per dare valore differenziante e massima personalizzazione al marchio. La sfida principale è stata l’interfaccia tra il guscio in alluminio e gli inserti realizzati con materiali completamente diversi, le cui caratteristiche meccaniche e tolleranze di lavorazione sono molto diverse tra loro”.
“Questa tipologia di chiusura racchiude il perfetto connubio tra modernità e nobiltà dei materiali – dichiara il giudice del premio Veith Behrmann, Group Packaging Manager di Nestlé Nespresso -, che permette di aggiungere un tocco ancora più premium alle chiusure a vite con un impatto visivo paragonabile all’aggiunta di un diamante su un anello d’oro. Questa chiusura è anche un esempio di marketing e design che permetterà la penetrazione delle chiusure a vite anche nei mercati dei vini e degli alcolici di fascia alta”.