“I medici venezuelani sono già in Italia. E sono pronti”
L'avvocato alessandrino Claudio Falleti risponde all'appello dell'Asl
ALESSANDRIA – L’avvocato alessandrino (ed ex consigliere comunale) Claudio Falleti risponde all’appello dell’Asl Al – e non solo – in merito alla richiesta di personale medico: “In qualità di consulente giuridico dell’Associazione Venezuela – la Piccola Venezia onlus con sede a Roma – nonché di vicepresidente generale della Oma – Organizzazione Mondiale Avvocati, insieme al presidente Marinellis Tremamunno e al dottor Alessandro Zehentner (presidente di Comites Barcellona) da diversi anni stiamo portando avanti un tavolo di trattative con il Ministero della Salute per il riconoscimento in Italia dei titoli in Medicina e Chirurgia conseguiti in Venezuela”.
Con una novità importante, negli ultimi giorni: “Sì – spiega – perché grazie al nostro contributo e all’impegno del senatore Fazzolari (FdI) e dell’onorevole Quartapelle (Pd), il Governo ha inserito l’articolo 13 nel Dl del 17 marzo scorso per il potenziamento del servizio Sanitario Nazionale, che prevede una ‘Deroga delle Norme in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali sanitarie’ e consente un reclutamento temporaneo dei professionisti abilitati in questo periodo di emergenza Covid-19. L’associazione è in possesso della banca dati dei professionisti e delle relative specializzazioni e iscrizioni agli Albi così come richiesto: quindi, visto che nei giorni scorsi abbiamo appreso dai media dell’arrivo dall’estero in Italia di medici cinesi, russi e cubani inviati dai vari governi, 200 professionisti venezuelani sono già presenti nel nostro Paese, e tra loro ci sono anestesisti e rianimatori che sarebbero onorati di poter dare il proprio contributo”.