Lega Pro e Assocalciatori: “Stop fino al 3 aprile”
Subito recepita la raccomandazione dei medici. Provvedimenti per aiutare i club
FIRENZE – Lega Pro e Assocalciatori hanno immediatamente recepito la indicazioni della Federazione medico sportiva italiana, allungando lo stop delle attività. Nella prima riunione, in conference call, del tavolo permanente sull’emergenza Covid-19, con la partecipazione dei due presidenti, Francesco Ghirelli e Damiano Tommasi, si è preso atto proprio di disposizioni e raccomandazioni e del fatto che i prossimi giorni sono stati individuati come quelli del “picco massimo”: in considerazione di tutto ciò la terza serie e l’Aic ritengono “doveroso e prudente per la tutela della salute di tutti gli addetti ai lavori dei club, posticipare a 3 aprile (in un primo tempo era il 20 marzo, ndr) il termine fino al quale dovrà essere osservata la sosta delle attività“, confermando tutte le prescrizioni per i tesserati, fra cui il divieto di spostamenti dalla dimora e dal domicilio e l’obbligo di rimanere in casa per chi ha febbre oltre 37,5 o è in quarantena.
In apertira di riunione Ghirelli e Tommasi (e Paolucci per Lega Pro e Calcagno e Grazioli per Aic) hanno ribadito “l’impegno comune per portare a termine il campionato di C, se ci saranno le condizioni sanitarie, ma consapevpli di uno scenario da monitorare con attenzione giorno dopo giorno, in attesa di indicazioni e provvedimenti delle autorità”.
Si stanno già quantificando i danni subiti e quelli che, in un prossimo futuro, i club dovranno sostenere. “Non appena sarà pubblicato il decreto ‘Cura Italia’ ci confronteremo su tutti gli strumenti da mettere in campo per fronteggiare la situazione. Abbiamo condiviso un percorso per affrontare i sacrifici che la crisi richiederà“.