Locci propone ‘aiuti’ per famiglie e attività alessandrine
Tre idee contenute in una mozione
ALESSANDRIA – Considerando come le azioni intraprese per il contenimento della diffusione del Covid-19 (“coronavirus”) stiano determinando ricadute economiche su imprese e famiglie del territorio locale, Emanuele Locci, presidente del Consiglio Comunale e rappresentante in Consiglio del Gruppo Alessandria Migliore, ha presentato una mozione con tre proposte di provvedimenti per sostenere la comunità alessandrina.
Sono tre le proposte che andranno in discussione in Consiglio comunale contestualmente alla proposta della giunta sulla sospensione della tassa di soggiorno: la prima proposta è a sostegno delle famiglie, riconoscendo come “non dovuti” gli importi delle rette degli utenti dei nidi d’infanzia comunali relativi alle tre settimane di chiusura dal 24 febbraio al 15 marzo 2020, detraendo gli importi – pari a tre settimane – dal totale dell’importo della retta dovuta per il mese di aprile.
La seconda proposta è a sostegno delle attività produttive e prevede “la sospensione dell’applicazione e ogni ulteriore effetto del Regolamento disciplinante misure preventive per sostenere il contrasto dell’evasione dei tributi locali”– approvato con Deliberazione del Consiglio comunale, fino al 30 giugno 2020.
La terza, infine, è a sostegno delle attività commerciali, artigianali, sportive, culturali e ricettive della città ed è finalizzata a valutare “la possibilità di applicare le agevolazioni previste ai sensi dell’articolo 1, comma 86 della Legge 549/1995 (equiparando la situazioni attuale ai casi di «… esercizi commerciali e artigianali situati in zone precluse al traffico a causa dello svolgimento di lavori per la realizzazione di opere pubbliche che si protraggono per oltre sei mesi…») attraverso la deliberazione di congrue riduzione dei tributi comunali”.