Un tempo e due gol regalati. La Giana ringrazia
Scellerata uscita di Valentini, Dossena si fa infilare. Meglio la ripresa, ma non basta
Una domanda:perché regalare un tempo due gol alla Giana? Poi non basta un secondo tempo all’attacco, anche se con poche occasioni, per recuperare una partita che l’Alessandria gioca solo 45 minuti, 2-1 il finale. Un errore clamoroso di Valentini, che sbaglia tutto e consegna la palla del vantaggio a Manconi, Dossena che completa il disastro sul raddoppio. Per i padroni di casa 13 punti in 6 partite, per i Grigi solo 6: la realtà è che bisogna avere il coraggio di lasciare fuori giocatori che camminano (Casarini), perché altrimenti si fa come i gamberi e si butta via di nuovo la stagione.
LE SQUADRE
Cambia anche l’atteggiamento tattico dell’Alessandria, un 3-5-2 che, in fase di impostazione diventa un 3-4-1-2, con Di Quinzio trequartista (dal 27′ Chiarello, dopo l’infortunio all’ex Pisa) alle spalle di Eusepi e Arrighini. In difesa il debutto di Gonnelli al centro e, a sinistra, Prestia preferito a Sciacca. Cosenza parte dalla panchina. Giana con la linea difensiva a 4, Dalla Bona perno del centrocampo e Greselin dietro agli attaccanti Perna e Manconi.
LA PARTITA
La prima occasione è per la Giana, al 14′: Greselin troppo libero in area, si esibisce in una girata, che sfila di un nulla sul fondo. La risposta è una conclusione di Arrighini dal limite, sporcata da un difensore, che arriva tra le braccia di Leoni. Al 17′ Eusepi impegna il portiere in un intervento a terra. Al 23′ i Grigi vanno sotto: dalle retrovie il lancio per Manconi, Valentini azzarda una uscita scellerata ben oltre l’area e tenta un anticipo di piede (il destro) che non riesce, così l’attaccante ha campo libero per incrociare e la palla passa tra le gambe di Dossena. Al 28′ Giana vicina al raddoppio, buon per i Grigi che Cleur respinge la conclusione di Solerio che sta per superare ancora Valentini. Il 2-0 al 36′ ancora un lancio da dietro di Solerio, che fa viaggiare Manconi. Salta Dossena, evita anche Valentini incrocia sul palo più lontano. L’unica azione, al 43′, è mal gestita: Cleur lancia Arrighini a destra, cross teso per la conclusione di Eusepi debole e parata. Un minuto dopo, al 44′ però, la partita si riapre: sponda di testa di Eusepi per Chiarello che firma il gol dell’ex e tiene viva la speranza.
In avvio di ripresa, al 3′, il colpo di Cleur è di un nulla sul fondo. Proteste dei Grigi per un intervento irregolare, non sanzionato. Al 17′ dentro anche Martignago, che va a fare il trequartista e Chiarello si sposta in mezzo. Al 25‘, ancora su sponda di Eusepi, l’ex cerca la doppietta dal limite, palla di poco sulla traversa. Al 34′ la conclusione incrociata di Martignago trova il palo e poi l’angolo. Al 35′ provvidenziale il salvataggio di Gonnelli sul destro in area di Perna. Poi assalti vani e brividi sulle ripartenze. E un passo indietro che fa malissimo.
Giana Erminio – Alessandria 2-1
Marcatori: pt 23′ e 36′ Manconi, 44′ Chiarello
Giana Erminio (4-3-1-2): Leoni; Madonna, Perico, Teso, Solerio; Piccoli, Dalla Bona, Pinto (30’st Bellazzini); Greselin (11’st Pirola); Perna (43’st Pedrini), Manconi. Adisp: Marenco, Nolan, Duguet, Capano, Zulli, Sosio, Cortesi, Corti, Raja. All: Albé
Alessandria (3-4 -1-2): Valentini; Dossena, Gonnelli, Prestia; Cleur, Casarini (1’st Gazzi), Castellano (17′ st Martignago), Celia; Di Quinzio (27’pt Chiarello); Eusepi, Arrighini (35’st Sartore). A disp: Crisanto, Sciacca, Gilli, Gerace, Gjura, Suljic, M’Hamsi, Cosenza. All: Gregucci
Arbitro: Arace di Lugo di Romagna
Assistenti: Ferrari di Rovereto e Porcheddu di Oristano
Note: Cielo coperto, terreno in discrete condizioni. Spettatori: 600 circa Ammoniti: Gonnelli per gioco falloso Angoli: 2-2. Recupero: pt 2′, st 4′