“Guerra calda”: Gerardo Greco presenta il romanzo del global warming
Verità e menzogne sui rischi del clima impazzito: trent’anni di dossier e trame oscure, verità scientifiche e scenari futuri nel racconto di un’apocalisse che forse si può ancora evitare.
ALESSANDRIA – Venerdì 7 febbraio alle 18 al Libraccio di via Milano il giornalista Gerardo Greco presenta il libro Guerra Calda. Verità e menzogne sui rischi del clima impazzito: il romanzo del global warming (Edizioni Solferino). L’autore ne parla con Enrico Ferrero, professore associato di Fisica per il Sistema Terra e il Mezzo Circumterrestre dell’Università del Piemonte Orientale.
In un mondo che ogni giorno conferma le apocalittiche previsioni degli scienziati del clima, Noah e Iskra cercano la verità su chi ha voluto nascondere la schiacciante evidenza del riscaldamento globale. Dalle lande ghiacciate della Siberia dove i signori del gas portano alla luce un tesoro nascosto e letale, alla New York spettrale minacciata dall’uragano Sandy sino alle coste di Ravenna, erose dal mare che continua a crescere: i due giovani attivisti, nipoti di esuli siberiani, si trovano e si perdono, legati dall’emergenza comune di salvare la Terra, finché si è ancora in tempo. Intorno a loro gli schieramenti opposti della guerra del clima conducono un gioco pericoloso, che riguarda il destino dell’umanità e di un pianeta in bilico tra azioni di hacker russi, interessi di lobbisti cinesi e conflitti tra esperti.
Con la tensione di un thriller e i dettagli di una serrata cronaca sul campo, Gerardo Greco ricostruisce le tappe del Climategate che, nel 2009, ha contribuito al fallimento della conferenza di Copenhagen, condannando il termometro a salire in una escalation pericolosa. Una corsa verso il baratro che ripercorre i drammatici eventi climatici degli ultimi dieci anni e i cambiamenti che trent’anni fa gli studiosi potevano già leggere nelle sezioni dei tronchi degli alberi fossili. Resta solo una domanda sottotraccia, venata di inquietudine e speranza: abbiamo ancora tempo?
Gerardo Greco è stato corrispondente per la Rai a New York, per 12 anni, dall’11 settembre 2001 in poi. Ha condotto dal 2013 al 2017 la trasmissione Agorà su Rai3. È autore televisivo e radiofonico. È stato direttore di Radio1 e dei Giornali Radio Rai e poi direttore del Tg4. Per la sua attività giornalistica, tra gli altri riconoscimenti, ha vinto il Premiolino nel 2014.