Refezione scolastica: nuove condizioni di detraibilità fiscale
La detrazione d'imposta sarà consentita soltanto se la spesa sia sostenuta con sistemi di pagamento tracciabili
ALESSANDRIA – Nuove condizioni di detraibilità fiscale delle spese sostenute nel 2020 per il servizio di refezione scolastica, relativamente ai pagamenti di rette e buoni-pasto: a partire dal 2020, la detrazione d’imposta del 19% ai fini della dichiarazione dei redditi 2021 sarà consentita per i costi della refezione scolastica soltanto se la spesa sia sostenuta con versamento bancario o postale ovvero mediante altri sistemi di pagamento tracciabili, quali i pagamenti tramite carte di debito, carte di credito, carte prepagate. Pertanto, non saranno più detraibili i pagamenti effettuati in contanti, ma solo quelli digitalizzati. Si devono utilizzare bancomat o carte di credito intestate allo stesso genitore che è stato registrato per l’iscrizione alla mensa per garantire la tracciabilità di ogni pagamento che diversamente non potrà essere oggetto di detrazione.