Capodanno 2020: festa e solidarietà
La consegna da parte dell'amministrazione comunale
ALESSANDRIA – “Un momento di gioia, di festa collettiva, da condividere che è stato allo stesso tempo occasione per essere solidali: perché Alessandria, quando vuole, è anche questo. Ha il sorriso, è entusiasta e sa dimostrare la propria solidarietà e non piangere solo su se stessa. Così è stato per il Capodanno 2020”. Con queste parole, il sindaco Cuttica di Revigliasco – sostenuto dall’assessore alle Manifestazioni, Cherima Fteita, e dagli assessori Ciccaglioni e Buzzi Langhi – ha consegnato al comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Roberto Marchioni, l’assegno con quanto ricavato nella notte dell’ultimo dell’anno durante la grande festa in piazza Marconi. 1300 euro per le famiglie di Candido, Triches e Gastaldo, le tre vittime della tragedia di Quargnento dello scorso novembre.
Questo è stato reso possibile grazie al progetto #Alessandriasocial, all’interno del quale si è inserito il Capodanno 2020: “una scommessa per Alessandria, molto originale, di tutti coloro che hanno messo anima e sangue per l’organizzazione dell’evento. Dai protagonisti all’amministrazione: tutti siamo stati un corpo unico – ha proseguito il sindaco – Lo dovremmo fare più spesso e raggiungeremmo più obiettivi in meno tempo”. #Alessandriasocial è il progetto che “proseguirà con altre idee e iniziative che uniscano lo spettacolo, la musica, il divertimento e la voglia di condividere degli alessandrini, non solo il momento di festa, ma anche sotto l’aspetto benefico e solidale” come è stato espresso da tutti coloro che hanno contribuito alla “ottima riuscita della serata di Capodanno”. Un “brand di solidarietà” come lo ha definito anche il comandante dei Vigili del Fuoco “che nel tempo si propone di andare ad aiutare e sostenere altre situazioni, non solo le famiglie dei tre ragazzi morti nella tragedia di Quargnento. Per cui però non c’è occasione migliore per confermare quanto si è soliti dire ‘che la morte di queste persone non si stata vana’”.
Un “format” come definito dall’assessore Fteita, che non si vuole fermare qui. “Perché i primi risultati di questa solo occasione dimostrano che la città c’è, che non è grigia e apatica. Di grigio ha solo i colori della maglia della sua squadra di calcio” ha aggiunto l’assessore Ciccaglioni. Mentre è il vicesindaco in chiosa a parlare di una provincia alessandrina che ha apprezzato e premiato le “professionalità artistiche del territorio che si sono messe a disposizione della comunità per una notte importante come quella del Capodanno”.
“I veri vincitori sono gli alessandrini che hanno risposto e partecipato, permettendoci di riuscire nel progetto. Che grazie ad un video – come spiegato da Giammaria Ravetti, uno degli organizzatori – hanno portato Alessandria in giro per il mondo: queste immagini le ho mostrate in Russia, a Dubai e New York”. “Grande lavoro di squadra – hanno aggiunto tutti i professionisti, Francesco Pittaluga, Stefano Pain, Filippo Terranova, Alex Torchio (assente per influenza Stefano Venneri alla conferenza stampa così come Roberta Pelizer della Rp Event, ndr)- si può sempre migliorare, ma siamo sulla giusta strada da perseguire. Un lavoro difficile e faticoso, mettere e tenere insieme tante teste, ma si può dire che ci siamo riusciti, e non era per nulla scontato”.
Qui il video realizzato che propone momenti della serata del 31 dicembre 2019-1° gennaio 2020.