Zoccola, 200 anni e la leggenda dei cannoli
ALESSANDRIA – A febbraio, saranno passati duecento anni dall’apertura della piccola panetteria di Cassine. Dalla fine della prima guerra mondiale, però, quella stessa insegna è sinonimo di dolci e golosità ad Alessandria. E, soprattutto, di tartufate e cannoli: la pasticceria Zoccola, infatti, sta per spegnere le 200 candeline.
Un traguardo importante per un laboratorio rigorosamente a conduzione familiare – oggi ci sono Massimo e la figlia Alice, la settima generazione – che ha saputo modificare ed evolvere, nel corso dei decenni, gusti e tendenze.
«I cannoli – ricorda proprio Massimo – erano più tozzi, poi un pasticcere dell’Alemagna assunto da mio nonno li cambiò. E siamo arrivati a farne addirittura 29mila in un solo giorno. Ma oggi la città in cui sono cresciuto non è più la stessa…».