Una “calza” speciale per i bimbi malati della Terra dei Fuochi
I volontari della Proloco Arquatese hanno donato un sorriso ai bambini ricoverati all'ospedale pediatrico Gaslini
ARQUATA SCRIVIA — Ci sono delle iniziative semplici che hanno un significato molto profondo. Per la Proloco Arquatese aver donato un sorriso ai bimbi dell’ospedale Gaslini è stato molto importante, «una piccola goccia nel mare della solidarietà», dice il presidente Marco Svanoni.
«Vogliamo condividere con i nostri concittadini i ringraziamenti avuti dall’associazione genovese di volontariato “Noi genitori di tutti” e dalla sua presidente Marzia Caccioppoli, che si occupa di portare conforto e aiuto alle famiglie della “Terra dei Fuochi” che si trasferiscono nel capoluogo ligure per curare i propri bambini all’istituto Gaslini», dice Svanoni.
I ringraziamenti vanno all’amministrazione comunale, alle ditte dolciarie La Suissa e Novi-Elah-Dufour per il contributo dato. Da parte della Proloco un grazie anche ai nonni, ai genitori e ai bambini che hanno donato le “Calze della Befana” permettendo così di concretizzare il progetto: donare un sorriso ai bambini ricoverati all’ospedale pediatrico.
«Crediamo che essere parte della famiglia Proloco Arquatese significhi anche organizzare eventi solidali e donare, ci auguriamo di continuare con il vostro aiuto a perseguire questo obiettivo per il nostro paese, e per le future iniziative solidali a cui ci avvicineremo», conclude il presidente Svanoni.