Alla scoperta del “bianco di Novi”, la seta più pregiata d’Europa
Un itinerario alla scoperta della città: al centro del tour la seta "Bianco di Novi", il filato che faceva impazzire anche la borsa di Londra
NOVI LIGURE — Dolci Terre a Novi Ligure è da sempre sinonimo di enogastronomia, ma anche di scoperta del territorio. E per la 24esima edizione della kermesse, il Distretto del Novese ha messo a punto un itinerario alla scoperta della città: al centro di questo tour – che si terrà domenica 8 dicembre – sarà il “Filo di seta”.
Il novese, nella seconda metà dell’Ottocento, era infatti un territorio particolarmente legato alla produzione della seta: nel 1840 sono censite a Novi ben 67 filande per la produzione del filato “bianco di Novi”, la fibra tessile più pregiata d’Europa, quotata addirittura alla borsa merci di Londra. Gli opifici impiegavano 3.340 operaie, producendo quasi trecento quintali di seta grezza all’anno (un chilogrammo di questo prezioso filato costava circa settanta lire, quasi due mesi e mezzo di paga di un’operaia).
Il tour partirà alle 14.30 dall’ingresso del centro fieristico Dolci Terre. Dopo aver fatto tappa davanti all’ex filanda Payen si proseguirà nel cuore del centro storico di Novi andando ad ammirare nella Basilica della Maddalena oltre al grandioso complesso ligneo del Calvario – realizzato da artisti fiamminghi verso la fine del Cinquecento – i preziosi paramenti custoditi dalla Confraternita. La passeggiata proseguirà poi lungo via Girardengo fino a giungere alla chiesa Collegiata, duomo della città: entrati, oltre ai capolavori qui custoditi, si potrà ammirare il velo della Madonna Lagrimosa (inizio XVIII secolo). Il tour si concluderà intorno alle 17.00 all’interno della corte Peruzzo, ai piedi di un grande gelso proprio all’interno del centro storico della città, ascoltando il racconto della storia del “Bianco di Novi”.
Costo: 3 euro. Info e prenotazioni: info@distrettonovese.it o 335 5392548 (WhatsApp).