‘Fotografie segnanti’: «facciamo arrabbiare i Vip»
Jacques Ecravatte, ovvero Cristian Lombardi, alessandrino, prolifico editor di una delle pagine satiriche online più divertenti e seguite
ALESSANDRIA – «Ho risolto i miei problemi di autostima sviluppando un disturbo bipolare, adesso le persone mi danno del voi e le cose vanno un po’ meglio e un po’ no». È uno dei tanti post su Facebook che si possono leggere sulla bacheca di Jacques Ecravatte, ovvero Cristian Lombardi, alessandrino, prolifico editor di una delle pagine satiriche online più divertenti (e seguite): Fotografie Segnanti, in cui le immagini vengono «stravolte» (decontestualizzate direbbero gli intellettuali) con una didascalia dissacrante, ironica giocando con le parole e sui doppi sensi.
834 mila i follower in tutta Italia in tre anni di attività, tra cui anche qualche cosiddetto Vip preso di mira, che sportivamente ha sorriso virtualmente al ‘meme’ di cui era protagonista. Ma non tutti stanno al gioco o sopportano la battuta come dovrebbe essere, su tutto e su tutti.
Den Harrow e Luxuria
La fortuna a livello nazionale è, per così dire, arrivata con il battibecco pubblico via social con Den Harrow, cantante degli Anni ’80 riscopertosi recentemente nei reality. «Involontariamente ci ha dato una mano a farci conoscere perché ci aveva risposto dal suo profilo, pubblicamente».Il ‘caso’ con Vladimir Luxuria che se l’era presa per un post che giocava sul titolo “Se questo è un uomo” di Primo Levi ha consacrato questi buontemponi, proiettando Fotografie Segnanti tra le migliori fan page italiane.
Destra e sinistra
Agli Internet Awards della Festa della Rete 2019 sono arrivati quarti, ma l’anno scorso Lombardi e soci erano tornati a casa come best community. Ma chi sta più al gioco? «In questo periodo storico sono i politici di sinistra i meno suscettibili. A destra abbiamo il meme vivente, Matteo Salvini, ma su cui si sollevano proteste ad ogni intervento contro». Sono un po’ più irritabili, insomma.
«Ansa» da prestazione
Capita sovente che esca il commento satirico subito in contemporanea con un evento, un lavoro di equipe che li vede sempre sul pezzo, ma che produce quella che chiama «ansa da prestazione»: «Abbiamo un archivio fornitissimo e poi abbiamo una serie di collaboratori che ci aiutano, tenendoci sempre in contatto via chat. L’impegno è tanto, forse troppo. Ora seguo la pagina di Instagram ma alla fine risulta quasi un doppio lavoro».
Social business
Già. Se alcuni youtuber o comici nati online sono riusciti a far diventare l’hobby social una vera e propria attività, per Lombardi rimane un passatempo, anche se non nasconde che gli piacerebbe diventasse un business: «Qualche colloquio l’ho fatto, ma mi hanno risposto che ho troppe skills (competenze), acquisite sul campo in questi tre anni di Fotografie Segnanti…».