Confesercenti al fianco delle donne con un concerto alla Gambarina
Lunedì 25 novembre alle 17,30 al Museo etnografico il concerto narrato "Uomini che amano le donne"
ALESSANDRIA – Lunedì 25 alle 17,30 al Museo etnografico “C’era una volta” in piazza Gambarina Confesercenti organizza il concerto narrato “Uomini che amano le donne”, iniziativa che rientra nel programma di eventi dell’Amministrazione comunale e della Consulta P.O. in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne.
Il “concerto narrato” vede protagoniste le pianiste Hilary Bassi – diplomatasi in pianoforte nel 2006 con il massimo dei voti – e Virginia Fracassi – diplomatasi brillantemente in pianoforte al Conservatorio di Genova. Costituito da artiste poliedriche, il Duo si dedica alla stesura e messa in scena del concerto narrato per voci recitanti e pianoforte a 4 mani, genere che riscuote sempre grandi consensi di pubblico. Si dedica inoltre all’attività didattica: oltre a tenere lezioni concerto, si occupa infatti anche della stesura e messa in scena di spettacoli ludico-didattici per avvicinare i più piccoli al mondo dei “concerti”.
L’evento avrà luogo al Museo della Gambarina, che come di consueto dimostra ospitalità ed accoglienza verso le iniziative proposte dalla società civile. «Pensiamo che il miglior modo di combattere a favore di questa giusta causa sia quella di dar vita al sentimento opposto alla violenza. Durante questo concerto narrato si parlerà, infatti, solo di Amore. Leggendo le lettere indirizzate alle amate, si darà voce a grandi compositori che, con la loro arte, sono riusciti a nobilitare, emozionare, ed omaggiare le donne con una delle armi più potenti che esistano: la Musica. Con questo spirito propositivo e rivolto al bello Confesercenti di Alessandria celebra la giornata contro la violenza alle donne offrendo un omaggio culturale alla città. I commercianti (Bar del Borgo, Osteria Contemporanea ‘Le favorite’, Focacceria Bruno, Farmacia della Pista) che sponsorizzano questo concerto mostrano alla città, ancora una volta, il loro ruolo di motore degli eventi e la sensibilità a contaminare il mondo economico con la cultura» dichiarano Manuela Ulandi e Michela Mandrino, Confesercenti e membro della Consulta P.O.
L’ingresso è libero.