Spostare il mercato in piazza Libertà? “Non c’è spazio sufficiente”
In Consiglio comunale anche la pedonalizzazione dell'area da via Dante a piazza Garibaldi e un migliore utilizzo del parcheggio di via Parma
ALESSANDRIA – Un minuto di silenzio per i tre vigili del fuoco che hanno perso la vita nella tragedia di Quargnento. Poi 30 minuti a discutere del ritardo (di mezz’ora, una consuetudine, ndr) nell’avvio dei lavori ad ogni seduta. Così è iniziato il Consiglio comunale che ha discusso una mozione presentata dal Movimento 5 Stelle sul progetto redatto dal gruppo di minoranza per “commercio, ztl in centro e spostamento del mercato da piazza Garibaldi a piazza della Libertà”. Tre punti tutti con un comune denominatore: “rendere più vivibile e vivo il centro storico, riqualificandolo”. Così da un lato c’è la pedonalizzazione dell’area che va da via Dante, attraversa il centro e arriva fino a piazza Garibaldi, riconvertendo gli spazi dei negozi sfitti in spazi di intrattenimento per bambini grazie alle associazioni. Poi c’è lo spostamento del mercato nella piazza davanti al Comune e infine la questione strettamente correlata dei parcheggi, con l’aumento di stalli in piazza Garibaldi (con alcuni nel perimetro a lisca di pesce) e un migliore utilizzo del parcheggio di via Parma, “oggi utilizzato solo tra l’11% e il 34%”. Questa la proposta presentata dal consigliere Francesco Gentiluomo, che in conclusione ha chiesto “di poter avviare una serie di commissioni consiliari per discutere e infine avvallare il progetto”.
Ecco perché no…
La mozione è stata bocciata dalla giunta: “Spostare lì il mercato? Ecco perché non si può fare. Intanto perché molti ambulanti che abbiamo incontrato non sono d’accordo. E’ una questione – proprio come per il commercio fisso – di fidelizzazione. La clientela sa dove si trovano i banchi”. Ma poi ci sono questioni di spazio. “11mila 500 metri quadri in piazza Garibaldi, contro i 6mila 800 di piazza Libertà. Dove li mettiamo tutti, soprattutto il lunedì, giorno di maggiore affluenza dove si arriva a 160 banchi? Non c’è lo spazio sufficiente” ha risposto l’assessore Mattia Roggero. Che non ha dimenticato nemmeno l’aspetto ambientale: “con i loro mezzi si dovrebbero far entrare in zona centrale, che vieta l’ingresso soprattutto nei periodi di sforamento delle Pm10 di certi veicoli”.
Nonostante tutto però, “si sta ragionando soprattutto per le giornate di mercato di giovedì e sabato per ridurre ad un quarto lo spazio del mercato e lasciare più posti su piazza Garibaldi. Si sta anche valutando se ci sono altre zone comunque vicine al centro per aumentare la possibilità di parcheggio. Sulla Ztl, che non è di mia competenza, c’è una revisione nel Pums”.
La minoranza unita: “perché negare la discussione, anche con il confronto con i portatori d’interesse, su questi temi partendo da un progetto?”. Ma nulla da fare, E così si tenterà la strada della commissione, dove basta la richiesta di 4 membri per chiederne la convocazione.