Un’ala del Comune ‘venduta’ ad Amag? Per ora “non ha proprietario”
La proprietà era della società di cartolarizzazione Svial, partecipata del Comune, oggi fallita. Il curatore fallimentare ha rinunciato a quel bene, su cui grava una ?ipoteca importante
ALESSANDRIA – E’ la storia della parte ‘diroccata’ del palazzo comunale, quella che da su via San Giacomo della Vittoria e che oggi non è oggetto di ristrutturazione come tutto il resto di Palazzo Rosso. Questo perché ad oggi non si sa bene di chi sia quell’immobile, “sebbene in ultima analisi tornerà tra i beni del Comune” come già preventivato dall’assessore Davide Buzzi Langhi e anche dal dirigente, l’architetto Robotti. La questione è stata sollevata in due diversi contesti (in commissione) dal consigliere Pd, Enrico Mazzoni. “E’ vero che si vuole fare acquistare ad Amag?”.
La storia
La proprietà era della società di cartolarizzazione Svial, partecipata del Comune, oggi fallita. Il curatore fallimentare ha rinunciato a quel bene, su cui grava una “ipoteca importante – come ha spiegato il dirigente di Palazzo Rosso – Di molto superiore rispetto al valore di quel bene, da una stima fatta, che è di 400 mila euro”. Da qui la rinuncia che oggi fa sì che quel bene non sia di nessuno. “Aspettiamo gli sviluppi giudiziari, ma è ovvio che tornerà tra i beni del Comune”.
L’acquisto da parte di Amag
“Il gruppo Amag ci ha mostrato interesse e ci ha domandato” ha aggiunto Robotti. Ma prima serve capire “se la banca è interessata a prenderselo, poiché non viene pagata l’ipoteca oppure se decide di toglierla e lasciare quel bene al Comune, ma senza ipoteca”. Solo a quel punto si potrà davvero ragionare con Amag, “considerando che essendo una società ‘in house’ credo ci possa essere qualche possibilità di vendita senza andare in gara. Ma è comunque un percorso burocratico da analizzare e vagliare” ha concluso il dirigente di Palazzo Rosso.