Marchisio e Simeoni, nel nome di Liedholm
Novità nella 9a edizione: i riconoscimenti sono raddoppiati
A un anno dal traguardo del decennale, il Premio Liedholm raddoppia. Due vincitori, non solo il calcio, ma anche le altre discipline, “perché Nils, che nel calcio ha lasciato un segno indelebile per le qualità tecniche e per l’educazione e il rispetto, è un esempio per tutti – sottolinea Fabio Bellinaso, presidente del comitato organizzatore – uomo di sport a tutto tondo”.
Nell’edizione della svolta il riconoscimento andrà a Claudio Marchisio e a Sara Simeoni. Tutti e due succedono a Ancelotti, Del Bosque, Platini, Maldini, Donadoni, Ranieri, Montella e, l’anno scorso, Leonardo.
Nel nome del ‘barone’, il ‘principino’ Marchisio sarà premiato “per lo stile e l’eleganza che hanno sempre contraddistinto il calciatore nella lunga e prestigiosa carriera sportiva e per l’impegno e i valori morali comunicati in tutte le manifestazioni pubbliche del proprio pensiero”. La prima donna al mondo a superare l’asticella dei due metri inaugura la sezione dei vincitori negli ‘altri sport’: la scelta di Sara Simeoni, si legge nella motivazione, “per aver vissuto il proprio ruolo di campionessa come esempio dei valori di impegno, onestà, rispetto delle regole e dell’avversario, trasmettendo con il sorriso la gioia di vivere lo sport come opportunità e privilegio“
La cerimonia di consegna il 20 novembre, alle 12, di nuovo a Villa Boemia, la casa scelta da Liedholm, grazie alla disponibilità del Monte Ferrato srl. A premiare Marchisio e Simeoni, insieme a Bellinaso, sarà Carlo Liedholm, a raccontare i due protagonisti i giornalisti di Sky Sport Nicola Roggero e Alessandro Alciato.