Beni in vendita per 15 milioni. Intanto sull’Ex Cangiassi…
Nel Piano alienazioni ci sono fabbricati, alloggi demanio, terreni e centri sportivi
ALESSANDRIA – Ci sono immobili, terreni, alloggi e anche centri sportivi all’interno del Piano delle alienazioni e valorizzazioni per il triennio 2020-2022. “Un documento che accompagna il bilancio di previsione, che concorre a riequilibrare i conti di Palazzo Rosso prendendo in esame la possibile vendita di beni che non sono più funzionali e strumentali per l’Ente” ha spiegato l’assessore Giovanni Barosini in commissione consiliare Sviluppo del Territorio. “E’ una strategia per provare a dare respiro alle casse comunali: alcuni immobili sono già vendibili così, altri hanno bisogno di ristrutturazione”. O come ha precisato il dirigente, l’architetto Robotti “alcuni magari necessitano un cambio di destinazione d’uso, da apportare attraverso la variante parziale al Piano regolatore generale che si sta portando avanti”. Un valore complessivo di 15 milioni di euro, “che non incide sugli equilibri di bilancio, ovvero non è una cifra messa a bilancio, ma se si riuscisse nella vendita di alcuni di essi, sarebbero risorse in più a disposizione dell’Ente, che può investire, anche per altro”. Anche il valore in sé dei 15 milioni “non è scolpito nella roccia” precisa Robotti, perché si basa su valori fiscali “storici” che magari potrebbero cambiare dopo opere di miglioria o con il cambio di destinazione d’uso “presumendo un valore finale anche superiore a questa cifra”.
Dal 2019… fino al 2029
Il Piano delle alienazioni e valorizzazioni viene aggiornato, ma gli step che indicavano le priorità di messa in vendita e anche le somme erano stati indicati già nel Piano di Riequilibrio finanziario redatto ad agosto. E’ l’assessore Barosini a ricordaRli: “per il 2019 un valore fiscale di 900 mila euro (che è slittato al 2020 perché non sono state fatte le gare), per il 2020 di 540 mila, per il 2021 di 2 milioni 400 mila e per il 2022 di 630 mila euro. Dal 2023 al 2029 circa 10 milioni”.
Cosa c’è nel Piano alienazioni?
Ci sono 34 fabbricati, valutati poco meno di 8 milioni di euro, 243 alloggi demanio per un valore di 6 milioni 400 mila euro, 64 terreni non industriali (per la maggior parte dislocati tra Cristo e Pista e i sobborghi di Spinetta Marengo, Valmadonna e Valle San Bartolomeo) per un valore di 44 mila euro circa, 36 terreni industriali (per lo più a Spinetta Marengo) per poco più di 186 mila euro e infine 4 centri sportivi (campi da tennis via Piacentini Rivera, Cantalupo, Castelceriolo e San Michele) per un valore complessivo di 540 mila euro. Ci sono poi strutture come l’Ex Sordomuti di piazza Santa Maria di Castello che vale quasi 475mila euro per la quale – insieme ad altre come l’Avis e la Bocciofila – il capogruppo 5 Stelle, Michelangelo Serra “spera in una valutazione caso per caso prima di cambiare la destinazione d’uso nella variante parziale”. Ci sono anche strutture come l’asilo di via Tonso (valore complessivo di 270 mila euro), la baracca a Bormida per 115 mila e la farmacia comunale di lungo Tanaro per 200 mila e più.
C’è anche l’ex Cangiassi per un valore fiscale di poco più di 33mila euro: “torno a chiedere di interloquire con Amag che vuole prendere uno spazio in affitto in centro da privati” è intervenuto Francesco Gentiluomo (M5S). “L’interlocuzione c’è stata e non è andata a buon fine – ha risposto Barosini – Ma ci sono diverse proposte di privati che ci sono pervenute. Le valuteremo in giunta a breve e spero che una possa andare a buon fine”.