Premio ‘Ferrero’ sempre più internazionale
La sezione dedicata ai video saggi ha visto la partecipazione di candidati di molti paesi europei e non solo. I vincitori sono stati un francese e un americano
ALESSANDRIA – Shell Shapiro e Giuliana De Sio sono stati i brillanti protagonisti della serata finale del Festival Adelio Ferrero. Tra aneddoti e riflessioni, hanno permesso al pubblico di riscoprire momenti importanti della storia dello spettacolo degli ultimi decenni. Il Festival ha loro donato due targhe in omaggio alla carriera, consegnate a Shell Shapiro dal sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco e a Giuliana De Sio da Ivana Barbarino, presidente della Soged.
Le premiazioni hanno permesso di verificare come il ‘Ferrero’ stia acquisendo veramente una dimensione internazionale. La sezione dedicata ai video saggi ha visto, infatti, la partecipazione di candidati di molti paesi europei e non solo. Non a caso i vincitori sono stati un francese e un americano. Il primo classificato è stato Laînè Chloè Galibert di Parigi con ‘Watching the pain of others’. Il secondo premio, sponsorizzato da ‘Il Piccolo’, è stato assegnato allo statunitense Philip Brubaker dagli Stati Uniti con ‘Stranger/Things’.
Nella sezione degli articoli, prima classificata Desirée Massaroni di Roma con ‘Santiago, Italia di Nanni Moretti’, secondo Leonardo Strano di Vimercate con ‘High life’. Segnalazione di qualità per Martina Puliatti di Lamezia Terme, Annagiulia Zoccarato di Borgone di Susa ed Elvira Del Guercio di Bologna.
Nei saggi, prima Ilaria Puliti di Ascoli Piceno con ‘Spazi rivendicati. L’adolescenza femminile nel cinema di Alice Rohrwacher’. Secondo Matteo Macaluso di Castelnuovo Magra con ‘Immagini di un mestiere. Rappresentazioni della critica nel cinema italiano’. Segnalazione di qualità per Cristina Sivieri di Cremona e Federico Ercoli di Agnadello.