Incidenti: le ore 18 sono da bollino rosso
Ci sono giorni ?no? e altri più favorevoli per mettersi alla guida. E anche momenti dell?anno in cui aumentano gli incidenti
PROVINCIA – Vi siete mai chiesti quale ora del giorno sia più pericolosa per mettersi alla guida? O se ci sia un giorno della settimana particolarmente ‘caldo’ in fatto di incidenti e addirittura un mese dell’anno con più probabilità di essere coinvolti in tamponamenti, uscite di strada o altro? Il Sole 24 Ore ha elaborato i dati Istat sugli incidenti stradali divisi per province in Italia e ha stilato una statistica che, per la verità, non sorprende più di tanto. Ma qualche dato curioso – per il territorio alessandrino – lo troviamo comunque. In Italia sono più di 170mila gli incidenti verificatesi nel 2018, con una concentrazione nelle ore di punta. In provincia di Alessandria l’ora peggiore, da bollino rosso, sono le 18, quando per strada evidentemente aumenta il traffico di chi torna a casa.
Il martedì è ok
A parte il weekend (sabato e domenica), il giorno della settimana in cui si sono verificati meno guai sulle strade nel 2018 è stato il martedì, anche nelle ore di punta. Problema opposto per il mercoledì, invece, in cui tra le 17 e le 19 gli episodi sono stati più frequenti. Non è sempre così durante tutto l’anno, ovviamente. Ci sono mesi in cui sembra sia meno frequente l’incidente stradale e periodi dell’anno più ‘intensi’, al variare di condizioni climatiche e di visibilità. A novembre l’ora critica resta quella delle 18, mentre a dicembre bisogna stare attenti anche a fine mattinata e dalle 18 alle 20: probabilmente perché è il mese è ricco di uscite, momenti dedicati allo shopping fino a tardi, visite ai parenti, pranzi e cene.
A gennaio, nonostante il maltempo e il pericolo ghiaccio, gli scontri si verificano soprattutto verso le tre di pomeriggio, mentre a febbraio se ne contano davvero pochi, percentualmente concentrati alle nove del mattino e un po’ pure intorno alle 16. A marzo aumentano di nuovo verso le 17, ad aprile sono all’ora di pranzo (Pasqua?), a luglio tra le 10 e le 11. Nel mese delle ferie e delle cosiddette partenze intelligenti (agosto), almeno evitate la fascia tra le 11 e le 12 e quella delle 16.
Autocarri vecchi
Sempre in tema di viabilità che ci coinvolge da vicino, è la Liguria la regione con il maggior numero di impatti che coinvolgono autocarri e motrici. La viabilità della Riviera, si sa, non è mai stata ‘amichevole’ con i mezzi pesanti. L’Osservatorio sulla Mobilità sostenibile di Airp (Associazione Italiana Ricostruttori Pneumatici) ha invece denunciato un altro dato preoccupante per la mobilità di casa nostra: più della metà degli autocarri circolanti è ante Euro 4, ovvero molto inquinante. In Piemonte è Asti (59,3%) la provincia con il parco mezzi più obsoleto, subito dopo Alessandria e Vercelli (ex aequo con il 56,7%).