I grigi (in dieci) fanno pari e patta col Como
ALESSANDRIA – Finisce 1-1 la seconda gara di fila al Moccagatta dell’Alessandria: il Como porta infatti a casa un punto e recrimina anche, avendo giocato quasi mezz’ora della ripresa in superiorità numerica.
I grigi meglio nella prima frazione, quando passano in vantaggio con un bel gol di Celia, ma i lariani tengono botta e alzano il pressing: Valentini non soffre, ma neppure Facchin è mai costretto a parate impegnative.
Nella ripresa, poi, succede tutto in pochi minuti: prima il pareggio di Iovine, poi l’espulsione di Arrighini e una sofferenza costante dei padroni di casa, quasi mai capaci di arrivare con pericolosità nella trequarti ospite. Ma il punteggio comunque non cambia più. Con Monza e Renate che vincono, Cosenza e compagni scendono al terzo posto a sei punti dalla vetta e due dal secondo posto.
Tante anche le contestazioni all’arbitro, con alcune scelte che fanno discutere.
LA PARTITA
Si fa vedere il Como al 13’ con una combinazione Miracoli-H’Maidat che porta al tiro dal limite Raggio Garibaldi, ma la conclusione è debole.
Alessandria in vantaggio al quarto d’ora: Chiarello prova la girata dai sedici metri, palla respinta da un difensore che arriva a Celia che, dal limite sinistro, esplode un diagonale che fa secco Facchin.
Si riaffaccia davanti il Como al 19’ con un cross basso dalla sinistra di H’Maidat per Miracoli, conclusione a lato. Brivido al 39’ per i grigi: calcio d’angolo da destra, colpo di testa di H’Maidat e Valentini che anticipa di piede di un soffio De Nuzzo, prima che arrivi Suljic a spazzare.
Al 45’, invece, su spiazzata di Arrighini è Chiarello a involarsi verso la porta avversaria, salta Toninelli ma il tiro è debole, facile preda di Facchin.
Squadre confermate nella ripresa e, dopo una fase di studio, quasi a sorpresa pareggia il Como: è il minuto 16 quando, su cross dalla trequarti sinistra, una sponda di testa di Miracoli libera al limite Iovine, che con uno splendido drop di destro fulmina Valentini.
Due minuti dopo sono ancora i lariani a rendersi pericolosi con un colpo di testa di Gabrielloni che Valentini devia, poi sulla ripartenza i grigi restano in dieci per un colpo al volto di Arrighini a Bovolon su una palla contesa di testa a metà campo. A questo punto il tecnico cambia, inserisce Gilli per Dossena e si mette a quattro dietro.
Pericolosi i ragazzi di Scazzola al 27’ su una punizione di Chiarello dal centrodestra, ma Cosenza non ci arriva per un soffio. Nel finale pressing lariano, Gazzi sbroglia un paio di situazioni critiche al limite, ma finisce 1-1.
ALESSANDRIA (3-5-2): Valentini; Dossena (21’st Gilli), Cosenza, Prestia; Cambiaso (32’st Sciacca), Suljic, Casarini, Chiarello (37’st Gazzi), Celia; Eusepi (31’st Pandolfi), Arrighini. A disp.: Crisanto, Ponzio, Akammadu, Castellano, Sartore, Gerace, Gjura, M’Hamsi. All.: Scazzola
COMO (3-5-2): Facchin; Sbardella (42’st Peli), Toninelli, Bovolon; De Nuzzo, H’Maidat (21’st Gatto), Bellemo, Raggio Garibaldi, Iovine; Miracoli, Gabrielloni. A disp.: Bolchini, Ferrazzo, Celeghin, Ganz, Vocale, Kouadio, Marano, Loreto, Vincenzi. All.: Zanetti
ARBITRO: Pirrotta di Barcellona Pozzo di Gotto
ASSISTENTI: Rizzotto di Roma 2 e Vettorel di Latina
RETI: pt 16’ Celia (A); st 16’ Iovine (C)
NOTE: giornata coperta ma non fredda; terreno in buone condizioni; spettatori presenti e paganti 2.146 (oggi non sono validi gli abbonamenti); espulso Arrighini dell’Alessandria al 19’ st per gioco violento; ammoniti Cosenza dell’Alessandria e De Nuzzo, H’Maidat, Bellemo del Como; calci d’angolo 6-0 per il Como; recupero 0’pt + 5’st