Pontedera corsaro al Mocca, primo ko per i grigi
ALESSANDRIA – Si interrompe la striscia positiva dell’Alessandria, che cade in casa per 2-0 contro il Pontedera e, complici le vittorie di Monza e Renate, scende a -4 dai brianzoli e viene agganciata al secondo posto.
I grigi – senza Cosenza per un acciaio della vigilia – ci hanno provato a lungo, colpendo un palo clamoroso nel primo tempo con Arrighini e, nella ripresa, con un lungo predominio, senza però mai trovare il guizzo vincente.
I toscani, per contro, hanno ribattuto colpo su colpo e trovato l’uno-due che ha piegato l’undici di Scazzola con due reti su calcio piazzato, il primo di Piana e il secondo di De Cenco (su sponda ancora dell’ex difensore grigio) nella seconda parte della ripresa.
LA PARTITA
Pontedera, in avvio, pericoloso in due occasioni con De Cenco e Semprini, poi al 16’ sponda di Arrighini per Cambiaso, palla alta.
Clamorosa è invece l’occasione al 21’ per i grigi: punizione di Suljic per Arrighini, che inventa una girata sul palo lungo che coglie in pieno il montante interno, con palla che scorre lungo la linea e sfila dalla parte opposta.
Alla mezz’ora rispondono i ragazzi di Maraia: testa di Semprini e palla in angolo. Nuovo Brivido per la difesa alessandrina al minuto 35: su palla a scavalcare il centrocampo, Pavan anticipa Dossena e prova un pallonetto dai 18 metri, con palla che sfila di poco sul fondo sul palo lungo.
Occasione per l’Alessandria al 39’: Eusepi per Arrighini, tiro smorzato da un difensore e palla che torna al numero 9, che prova la girata, di poco alta.
Formazioni confermate nella ripresa e al 1’ è già Eusepi, su sponda di testa di Arrighini, a provare la botta dai sedici metri, ma la sfera finisce sul fondo. Al 4’, invece, gran parata di Valentini su tocco da breve distanza di Semprini.
Al 7’ Cambiaso va via a destra, palla in mezzo, l’estremo ospite tocca e in mischia Arrighini va giù, con i grigi che reclamano il rigore: dubbio. Al 13’ è Arrighini di testa su cross di Suljic a indirizzare verso la porta, ma la conclusione è debole.
Si arriva così al minuto 26, quando un po’ a sorpresa il Pontedera in vantaggio: punizione dal centrodestra di Calcagni e stacco imperioso di Piana al centro dell’area, con palla che si insacca nel sette, imparabile per Valentini.
Passano sette minuti e i toscani raddoppiano: punizione da sinistra, questa volta, sponda ancora di Piana in mezzo per De Cenco, la cui prima conclusione viene respinta da Valentini, che però sulla ribattuta non può nulla.
La palla per riaprire la partita è sulla testa di Pandolfi al 37’, su assist al bacio di Arrighini, ma l’incornata è larga a porta spalancata. Al 40’ Prestia non arriva in spaccata sul colpo di testa di Dossena, quindi è di nuovo Pandolfi in girata a indirizzare verso la porta, ma Mazzini c’è.
Nel finale arrembaggio grigio, ma l’estremo ospite in uscita sbroglia alcune situazioni di pericolo senza mai soffrire. Per i grigi è la prima battuta d’arresto in campionato.
ALESSANDRIA (3-5-2): Valentini; Sciacca, Dossena, Prestia; Celia, Chiarello (27’st Sartore), Suljic, Castellano (17’st Casarini), Cambiaso (32st Pandolfi); Eusepi, Arrighini. A disp.: Marietta, Ponzio,Gilli, Akammadu, Gerace, Gjura, Crisanto, M’Hamsi. All.: Scazzola
PONTEDERA (3-5-2): Mazzini; Benassal, Piana (35’st Cigagna) Risaliti; Mannini, Barba, Calcagni, Bernardini (21’st Bruzzo), Pavan; Semprini (38’st Giuliani), De Cenco. A disp.: Sarri, Ropolo, Bianchi, Salvi, Bardini, Negro, Balloni, Danieli. All.: Maraia
ARBITRO: Pascarella di Nocera Inferiore (collaboratori Piedipalumbo di Torre Annunziata e Nasti di Napoli)
RETI: 26’st Piana (P), 33’st De Cenco (P)
NOTE: terreno in buone condizioni, giornata coperta ma non fredda; spettatori circa 2.400 (di cui 1.412 paganti e 983 abbonati); calci d’angolo 6-5 per il Pontedera; ammoniti dell’Alessandria e Mannini e Semprini del Pontedera; recupero 0’pt + 4’st