Energia, territorio, ambiente e clima: “serve un’unica regia”
Questione energetica, difesa del territorio e dell'ambiente sono strettamente legate al futuro della popolazione
ALESSANDRIA – ‘Energia, territorio, ambiente e clima’ sono state le tematiche affrontate nel convegno pubblico organizzato dal Partito Repubblicano Italiano – Sezione Ferruccio Parri di Alessandria giovedì scorso al circolo La Casetta. “Una serata in cui si sono affrontate le tematiche legate alla questione energetica, alla difesa del territorio e dell’ambiente che sono strettamente legate al futuro della popolazione al livello mondiale ed europeo. E anche locale” sono state le parole del segretario del Pri in Alessandria, Antonio Tedesco. “Temi sui quali il Partito Repubblicano è sempre stato attento con la volontà di arrivare ad una programmazione per l’impostazione delle risoluzioni di queste tematiche” ha aggiunto. E una su tutte è la ‘regia unica’ con la possibilità di arrivare a costituire un “Ministero che accorpi tutte queste tematiche, pur attraverso competenze diverse”. Mentre “l’errore grossolano che commettono tutti è quello di considerarle e affrontarle separatamente”.
I protagonisti
Questo è stato il primo di una serie di convegni (il prossimo su Lavoro e Sviluppo) che ha visto la presenza dell’ingegner Fabio Vighini della società Egea, costruttrice del teleriscaldamento di Alessandria, dell’ingegner Fabio Fidanza, direttore tecnico della società Varese Risorse e patrocinatore del sistema solare termico applicato al teleriscaldamento di Varese, del direttore tecnico di Aiel, Valter Francescato, esperto in caldaie e microgenerazione a biomasse e di un esperto nelle tecnologie delle pompe di calore e di geotermica come Carlo Filippi, oltre al dottor Venanzio Bielli, progettista e costruttore di sistemi di trasmissione del calore tramite l’irraggiamento esterno a bassissimo dispendio di energia. Presente anche il segretario nazionale del Partito Repubblicano Italiano, Corrado De Rinaldis Saponaro, che ha sottolineato sotto l’aspetto politico, “la necessità di affrontare queste tematiche e di costituire, sia negli enti locali che nelle regioni e nel governo del Paese, un organismo unico accorpante sviluppo economico, sviluppo sostenibile, energia, territorio, ambiente e clima”.
I temi
I messaggi veicolati dal convegno sono stati: “la poca informazione, anche a livello dirigenziale; la mancanza di un piano strategico e la troppa dipendenza italiana nella importazione di prodotti energetici ad alta qualità. Oltre al disinteresse di troppi settori della vita politica e l’accavallamento di troppe norme e di burocrazia, spesso impreparata ad affrontare temi di così grande importanza”.