Alluvione ’94: una targa celebrativa dedicata ai ‘volontari’
La proposta del capogruppo di SiAmo Alessandria, Bianchini
ALESSANDRIA – Il 6 novembre sarà il 25esimo anniversario dalla tragica alluvione del 1994 che colpì la popolazione alessandrina. Visto l’avvicinarsi della data, il capogruppo di SiAmo Alessandria in consiglio comunale, Giuseppe Bianchini, ha presentato un’interpellanza rivolta al sindaco e alla giunta per celebrare, con una targa commemorativa da affiggere all’esterno dell’abside della Chiesa di San Michele, nel punto dove si arrestarono le acque del fiume Tanaro, l’operato e il ruolo avuto dai volontari, cittadini comuni e di associazioni che si sono spesi nelle operazioni di soccorso e di aiuto alla gente.
“Protagonisti del soccorso agli alluvionati della città di Alessandria furono la Prefettura, le Forze di Polizia-Esercito-Vigili del Fuoco ed i volontari – ricorda Bianchini – Il ruolo della Prefettura è stata riconosciuto con l’intitolazione della Protezione Civile di Alessandria al orefetto Vincenzo Cosimo Macrì, che, in qualità di Commissario Prefettizio, aveva coordinato, dalla Scuola di Polizia di Alessandria, i soccorsi. Anche il lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine e dai Vigili del Fuoco è stato riconosciuto con una targa installata all’interno della Scuola di Polizia. Non c’è invece alcuna traccia di memoria del contributo generoso dei volontari in soccorso degli alluvionati. Cittadini comuni che si prodigarono eroicamente, particolarmente nella zona di San Michele/ Astuti, salvando circa un migliaio di famiglie dalle acque limacciose del fiume Tanaro”.