Assume barbiturici, salvata in extremis in una camera d’albergo
L?allarme lanciato dal marito. I Carabinieri localizzano il cellulare e trovano la donna
CASALE – L’hanno salvata in extremis i carabinieri localizzando il suo cellulare. Quando sono arrivati in un albergo alessandrino la donna, che ha 45 anni, era ormai semicosciente dopo aver ingerito barbiturici. Immediati i soccorsi, e il ricovero in ospedale. Fortunatamente i medici sono riusciti a salvarla.
L’allarme è scattato giovedì sera, a Casale, quando il marito si è recato in caserma raccontando che la moglie si era allontanata in auto. Prima di andarsene aveva lasciato un biglietto con frasi inequivocabili. Aveva deciso di farla finita, e aveva chiesto perdono al compagno di vita.
I militari hanno iniziato le ricerche partendo proprio dalla localizzazione del cellulare.
Prima traccia a Ponzone, nell’acquese. La 45enne si era recata in quella zona cercando forse un po’ di conforto da un’amica. Ma quel male di vivere che ha attanagliato la sua esistenza non le ha dato tregua, e se ne è andata.
Altro contatto ad Alessandria. Ma individuare il punto esatto dove si trovasse la donna non era facile. Così, i militari di Casale e del Radiomobile di Alessandria hanno controllato le registrazioni negli alberghi, e l’esito è stato positivo.
Carabinieri e 118 sono entrati nella stanza e hanno trovato la 45enne riversa sul letto, era ancora viva. La successiva corsa all’ospedale le ha salvato la vita.