L’industria investe, “siamo ottimisti per natura”
Cauto ottimismo degli industriali alessandrini per il prossimo trimestre
ECONOMIA – “Siamo ottimisti per natura”. In una economia al rallentatore, e dai segnali contrastanti, gli industriali alessandrini cercano di mantenere la rotta. È quanto emerge dall’indagine congiunturale trimestrale, presentata venerdì dal presidente Maurizio Miglietta, dal direttore Renzo Gatti e dal responsabile dell’ufficio Studi Giuseppe Monighini nella sede di Confindustria.
Le previsioni per il trimestre luglio-settembre 2019, indicano come gli imprenditori locali reagiscano all’incertezza mantenendo alta e in crescita la propensione ad investire.
Si mantengono ancora positivi, anche se in diminuzione rispetto al trimestre scorso, i principali indici che registrano lo sbilancio tra ottimisti e pessimisti, in particolare per la previsione dell’occupazione a +4, quella degli ordini totali a +1 e ordini export a +2, mentre sono negativi quelli della produzione a –5 e della redditività a –6. La previsione di ricorso alla cassa integrazione è sempre bassa ma in rialzo ed è formulata dal 7% degli imprenditori del campione, e sono sempre in netta maggioranza gli intervistati (il 75%) che prevedono invariata l’occupazione. Tra i dati positivi: si evidenzia l’incremento della propensione ad investire, che segnala investimenti significativi o marginali, che è dichiarata dall’81% degli intervistati, e resta elevato il grado di utilizzo degli impianti al 74% della capacità. L’indice del ritardo negli incassi è in diminuzione ed è segnalato dal 29% degli imprenditori, e l’indicatore di chi ha lavoro per più di un mese risale ed è all’81%.
Un andamento altalenante emerge anche dalle previsioni dei settori produttivi più rappresentativi, metalmeccanico, chimica ,gomma-plastica e alimentare, e risultati analoghi si registrano con la rilevazione riferita al settore dei servizi alle imprese: in calo la previsione dell’occupazione a zero, il livello di attività è a +4, i nuovi ordini a +5, la redditività in equilibrio, sempre elevato l’utilizzo delle risorse e migliora la propensione ad investire. La provincia di Alessandria sembra in media più ottimista rispetto al resto della Regione, sempre grazie ad un export che fa da traino.
“Il contesto economico non è favorevole – commenta il presidente Maurizio Miglietta – ma i nostri imprenditori, che mantengono molto elevata la propensione ad investire, dimostrano di continuare a credere e molto nel proprio fare impresa, sempre più di frequente nonostante i segnali ricevuti tutt’altro che positivi”.