Centauri, il raduno dei ritorni e delle novità
A Castellazzo e Alessandria molte novità alla festa dei motori
Da giovedì sera il campeggio a Castellazzo è aperto: è il segno che il 74° raduno internazionale Madonnina dei Centauri è ufficialmente iniziato.
Venerdì l’apertura delle iscrizioni allo stand in viale Repubblica, dove sono gli espositori e l’area ristoro: una sorta di ‘villaggio delle due ruote’, aperto a tutti, che si estende anche in via Savona e da sabato pomeriggio anche in metà piazza Garibaldi, che torna a disposizione dei motociclisti, dei loro bolidi e, anche, per ospitare eventi.
Adesioni sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 22.30 e domenica dalle 8 alle 13. «Abbiamo scelto di privilegiare la dimensione radunistica a quella fieristica», sottolinea Giancarlo Caroglio, presidente del Moto Club Madonnina dei Centauri. Per rispondere meglio alle esigenze di chi viaggia in moto, cambiate negli anni.
A Castellazzo, il paese dove tutto è nato, la festa è già nel vivo: fino a domenica, nell’area attrezzata, la sagra del raviolo e del plin, le eccellenze della cucina a km 0 e la musica dal vivo. Sabato con Amalo, tributo a Renato Zero molto scenografico, suggestivo e coinvolgente, domenica Ewa for You.
Da Alessandria, sabato, due gite per gli iscritti al raduno, la più lunga renderà omaggio a Coppi, fino a Castellania. Alle 17.45 il ricevimento ufficiale sarà a Palazzo Ghilini. Poi, alle 19, sul piazzale del Santuario, l’investitura del presidente d’onore, Giovanni Copioli, presidente della Federmoto, la cerimonia di assegnazione delle damigelle ai primi centauri di ogni nazione e, alle 20, le moto di nuovo in chiesa per la funzione in ricordo delle vittime della strada.
Dalle 21, a Castellazzo, la Mezzanotte Bianca, con molte attrazioni (anche due tribute band, a Vasco Rossi e ai Pooh) e, guest star, la Yamaha di Valentino Rossi, e la Speed Up che Jorge Navarro utilizza per la Moto2.
Spettacoli anche in Alessandria, in attesa del gran giorno del corteo, domenica