Atm, 31 indagati. Trema la politica. E si indaga ancora
La procura alessandrina ha messo sotto esame i periodi delle amministrazioni Fabbio e Rossa
ALESSANDRIA – Bancarotta Atm? Le indagini della Procura alessandrina sono ancora in corso. Il magistrato non ha firmato il 415 bis, ovvero la chiusura dell’inchiesta. Sotto indagine, al momento, ci sono trentuno persone. Alcune sono già state sentite dalla Guardia di Finanza, altre potrebbero ancora depositare memorie difensive.
Si tratta di accertamenti complessi che fanno tremare il mondo della politica alessandrina.
L’input era partito dopo la relazione del curatore fallimentare che aveva evidenziato un pesante stato di insolvenza a partire dal 2008, stato che si era via via aggravato. Il liquidatore, nel 2016, aveva poi presentato istanza di fallimento. L’iter è ancora aperto ma sembrerebbe che l’Atm non subisse dagli amministratori solo l’indirizzo politico ma anche organizzativo e gestionale. Ed è proprio dai palazzi del potere che arrivano le prime reazioni.
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