L’ospedale e le collaborazioni internazionali sulla ricerca
Lunedì 1° luglio l'incontro ?Ricerca e innovazione: reti, sinergie e network?
ALESSANDRIA – Si parlerà di progetti di ricerca e di alta formazione in ambito sanitario lunedì 1° luglio nel Salone di Rappresentanza dell’Azienda ospedaliera, che a partire dalle 9, ha organizzato l’incontro Ricerca e innovazione: reti, sinergie e network per promuovere le proprie collaborazioni internazionali.
In particolare, sarà l’occasione per sottoscrivere in modo ufficiale l’accordo con il Centro scientifico e pratico dell’assistenza medica specialistica per i bambini “V.F. Vojno-Yasenetsky” di Mosca: gli ospiti russi avevano avuto modo di apprezzare il presidio pediatrico alessandrino lo scorso gennaio, ospitando a loro volta Alessio Pini Prato, direttore della Chirurgia pediatrica e Diego Gazzolo, direttore della Terapia Intensiva Neonatale lo scorso mese di maggio a Mosca in occasione del loro congresso scientifico.
Con la delegazione olandese sarà rinnovata il duraturo rapporto che lega le terapie intensive dell’Università di Maastricht e Utrecht ad Alessandria e che ha permesso fin dal 2010 ai giovani neonatologi di ottenere il dottorato di ricerca e specializzarsi ulteriormente in una professione estremamente delicata.
La giornata proseguirà al pomeriggio con un approfondimento sulla ricerca e sulle figure professionali indispensabili per la realizzazione della stessa, con un focus generale della ricerca condotta in Europa e la presentazione del modello svizzero, che rappresenta una eccellenza.
“La giornata – sottolinea Giacomo Centini, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera – consente di dare avvio ad una visione sempre più strutturata dei rapporti internazionali, che afferiscono all’Infrastruttura della Ricerca, in un’ottica di sinergie, sia a livello aziendale, dove è necessario passare da un pensiero individuale ad un pensiero di rete, sia territoriale, sempre nell’ottica di migliorare i servizi al paziente”.
Il direttore scientifico dell’evento è Antonio Maconi, responsabile dell’Infrastruttura Ricerca Formazione, Innovazione; insieme a lui anche Tatiana Bolgeo, per il supporto della ricerca delle professioni sanitarie. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Alessandria e dalla Provincia di Alessandria e gode del supporto organizzativo dell’Associazione Culturale Italia Russia.